PECCI A RFV: "BELLO RIABBRACCIARE L'EUROPA. MERCATO? CONTA PIÙ LA BASE"
L'ex viola ed attuale opinionista Rai Eraldo Pecci è intervenuto a Radio Firenzeviola: "A me ogni tanto viene da pensare, si festeggia la Coppa ma poi si fa riposare i titolari per il campionato. Ma l'Europa è sempre importante e sceglierà l'allenatore fissare l'obiettivo. Ricordo il Napoli che un anno rinunciò all'Europa per il campionato. Ma è bello riabbracciare l'Europa e farlo con una squadra di tutto rispetto come il Twente è ancora più bello".
Tra Amrabat e Mandragora chi è l'equilabritore? Mandragora è il regista mentre Amrabat recupera palloni e li porta piuttosto che spedirli, è utile per spezzare il gioco avversario e non a crearlo. Erede di Torreira? L'allenatore aveva scelto Torreira titolare e non Amrabat perciò credo Mandragora sia l'erede, è un buon giocatore e ha piede e di affidamento, ma a palla ferma non saprei
Sorpreso da Jovic? Mi ha sorpreso in positivo, ci sono capocannonieri estivi che poi non fanno un gol fino all'inverno e dunque il fatto che lui è partito bene ed ha segnato è positivo, ma non sarà facile sostituire Vlahovic e ne parleremo tra qualche mese.
Quarta inadeguato? Ho visto giocare con Milenkovic Igor che ha molti difetti ma che con lui ha formato la miglior coppia difensiva della A perciò il serbo aiuta a giocare bene il compagno di reparto. Poi Quarta può passare un brutto momento ma Milenkovic è uno che sa aiutare, un po' come faceva Costacurta.
Arriverà la ciliegina sulla torta? Dal mercato oggi arriva poco, arriva più dalla base che hai costruito l'anno precedente perché i Maradona e Btistuta non vengono più.
Pronostico? Giocando a Firenze, il ritorno in Europa, ci sarà un po' di gas ed entusiasmo e sono positivo però se stasera sarà una partita tirata poi starei attento all'Empoli