DESOLATI A RFV, Non si cercano le punte: noto gelosia

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Queste le considerazioni dell'ex centravanti della Fiorentina, Claudio Desolati, a "Palla al Centro" su Radio FirenzeViola a proposito della sconfitta rimediata dalla squadra di Vincenzo Italiano contro l'Empoli: "Gli attaccanti vengono serviti molto poco e quindi rendono inutile il loro apporto. La palla va data subito al compagno, mentre io ho la sensazione che ognuno voglia fare per conto suo. Sembra che ci sia una certa gelosia, sennò non mi spiego perché gli attaccanti non fanno gol".

Sono le punte che dovrebbero alzare di più la voce?
"Non lo so, ma di sicuro servono almeno 7-8 palle giocabili per gli attaccanti, invece arrivano pochi cross per gli esterni giocano a piede invertito. Ma questo è un problema generale, non solo della Fiorentina. Penso a un grande campione come Giroud a cui viene passata poco la palla. E' un continuo correre e passarsi la palla dietro. Ormai viene meno anche la marcatura".

Ieri l'Empoli ha imbrigliato i viola...
"La Fiorentina attaccava in sette giocatori, poi sbagliava l'ultimo passaggio e l'Empoli ripartiva a razzo. Poi c'è della stanchezza per via della sosta per le Nazionali, a cui è seguito un contraccolpo psicologico. La forza degli avversari è stata andare a prendere i viola dal portiere, poi considerate che ormai la squadra di Italiano è conosciuta e quindi rischia di diventare prevedibile. Ho notato inoltre che Andreazzoli non ha mai aperto bocca, forse è riuscito ad amalgamare la sua compagine".

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