Dagli inviati

Prandelli su Kean: "Si vede che è felice, credo voglia restare. Contestazione? La squadra deve capire cosa chiede la città" (Video)

Prandelli su Kean: "Si vede che è felice, credo voglia restare. Contestazione? La squadra deve capire cosa chiede la città" (Video)
Oggi alle 18:26Primo Piano
di Redazione FV
fonte Dagli inviati Andrea Giannattasio e Lorenzo Marucci

L'ex allenatore della Fiorentina Cesare Prandelli, presente al Maggio Salesiano all'incontro "Lo sport come faro di speranza", ha parlato a margine partendo proprio dal tema: "La speranza ci deve accompagnare in ogni momento, poi quando ti chiedono se vuoi intervenire con ragazzi che vengono da particoli momenti dico sì perché ti arricchisce e sono messaggi importanti per ragazzi in difficoltà che ne vogliano uscire. I giovani sono gli unici che devono fare ancora il loro percorso. Oggi ci sono tante difficoltà ma il comportamento qualifica sempre l'uomo e se trasmetti dei valori questo può bastare a comunicare".

La Fiorentina è presente con Martinelli, cosa ne pensa? "Sono felice di trovarlo, quando c'è la Fiorentina di mezzo sono sempre contento".

Che finale viola sarà? "Mai stato bravo ad azzeccare i pronostici, è complicato però è importante andare in campo e fare risultato aspettando poi quello degli altri"

E' un momento delicato con la contestazione: "Quando ci sono queste cose di solito c'è sempre una reazione molto positiva e attenta, la squadra deve capire dove opera e lavora e la città cosa chiede. Se a fine stagione c'è la contestazione bisogna capire durante la stagione cosa abbiamo o non abbiamo fatto".

Si pensava ad un finale diverso con questa squadra? Il campo è quello che dà la tua giusta dimensione. E' mancato qualcosa però il campionato è stato non negativo. Bisognerebbe fare un'analisi spietata e cercare di capire quelli che sono adatti per avere un progetto futuro. Io sono convinto che è meglio subire qualche sconfitta ma capire dove può arrivare la squadra".

Kean ha inciso come il suo Toni, la società riuscirà a tenerlo? "Convincere un giocatore... Io credo che lui voglia rimanere, ha trovato l'ambiente e le persone giuste perciò si sente non solo protagonista come è stato ma parte di questa città. Poi in futuro bisognerebbe capire bene i progetti tecnici quando prendi dei giocatori in prestito, per valorizzare il tuo capitale, non quello di un altro. Ma riguardo a Kean spero resti perché non ho mai visto tanta felicità, basta guardarlo in faccia per capire che ha cambiato aspetto e questa città gli ha fatto bene e la Fiorentina deve essere un punto di riferimento per lui e sarebbe un acquisto non bello ma straordinario".

Senza Europa come si affronta la stagione, come accadde alla sua Fiorentina? "Noi eravamo a -19... - sorride - Dipende dalla struttura caratteriale della squadra, sotto l'aspetto tecnico ovviamente sono quei giocatori che ti possono aiutare ma caratterialmente devono essere forti perché quest'anno la squadra è stata altalenante".