Fiorentina, difesa il reparto più rodato: davanti Dzeko e Kean intrigano

Fiorentina, difesa il reparto più rodato: davanti Dzeko e Kean intriganoFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2025
Oggi alle 09:45Primo Piano
di Redazione FV

La Nazione oggi in edicola fa il punto della situazione in casa Fiorentina analizzando separatamente ognuno dei tre reparti della squadra viola, difesa, centrocampo e attacco, dopo le prime due settimane di preparazione estiva. La difesa fin qui ha dimostrato di essere il reparto più rodato. Zero gol subiti in 270’ nelle tre amichevoli disputate contro primavera, Grosseto e Carrarese sono lì a dimostrarlo. Il livello delle formazioni affrontate non era certo pari a quello dei gigliati ma rispetto alla passata stagione ci sono stati grossi passi avanti. Di questi tempi infatti, contro Under20, maremmani e Reggiana la Fiorentina di Palladino aveva subito 4 reti. Sugli scudi, oltre ad un capitan Ranieri subito in ottima condizione, Pablo Marì e i due giovani Kospo e Kouadio. 

È invece un cantiere aperto il centrocampo. Pioli sta sperimentando in attesa che dal mercato arrivi almeno una pedina importante. Fagioli ad esempio nei primi test amichevoli è stato provato come play davanti alla difesa anche se per adesso la soluzione sembra lasciare qualche interrogativo. In crescita Ndour, le cui chances di permanenza a Firenze sono in aumento, da valutare il futuro di Bianco mentre buone sensazioni per il classe 2007 arrivato dalla Ternana Luca Montenegro. Dovrà ancora mettersi in mostra Richardson, assente per alcuni giorni a causa di problemi familiari.

Incuriosisce sicuramente l'attacco. Nonostante i carichi di lavoro pesanti Edin Dzeko sembra già essersi inserito al meglio nelle manovre gigliate e il suo impatto è sembrato più che convincente. In gol contro la primavera e due assist realizzati a Grosseto. La sua regia in avanti, in attesa che Gudmundsson raggiunga la sua forma migliore, sarà sicuramente di aiuto a Moise Kean, già apparso in grande spolvero. Buone risposte anche dai giovani Puzzoli e Braschi.