VLAHOVIC E BELOTTI, UNO CONTRO L'ALTRO PER PRENDERSI LA SCENA
Dopo il passo falso di Roma, la Fiorentina è attesa da una vittoria al Franchi contro il Torino di Juric in un sabato sera che, a Firenze, si preannuncia essere rovente. Il motivo non è tanto il clima visto che nel capoluogo toscano le temperature sono calate in questa settimana, ma per il ritorno in campionato, nel suo stadio, della squadra che appassiona un'intera città. La buona prestazione dell'Olimpico, malgrado l'inferiorità numerica, ha lasciato nei tifosi ottimismo per il futuro, che deve però tramutarsi in successi. Tra i più attesi e i più acclamati, dopo un'estate in bilico, ci sarà sicuramente Dusan Vlahovic. L'attaccante della Fiorentina sfiderà Andrea Belotti, centravanti del Torino e dell'Italia che poteva sostituirlo in viola qualora il serbo avesse lasciato Firenze.
L'età dei due è sicuramente diversa ed è a favore dell'ex Partizan Belgrado, più giovane di ben 7 anni e con prospettive decisamente più rosee, ma il Gallo è comunque un giocatore che in questi anni ha mostrato una continuità di rendimento invidiabile in Serie A: da quando veste granata, in 6 stagioni più la prima di questo campionato, ha segnato ben 93 gol. Vlahovic è esploso lo scorso anno, ha dimostrato di poter raggiungere vette elevatissime, ma allo stesso tempo deve ancora confermarsi a livelli da top player. Chissà che cosa riserverà il futuro con Belotti, in scadenza di contratto, che è sempre piaciuto alla dirigenza della Fiorentina e con Vlahovic, sempre attenzionato dalle big europee, che potrebbe partire. Solo il tempo darà delle risposte più chiare, ma una cosa è certa: stasera entrambi vorranno spaccare la porta.