VIGILIA DI... PRETATTICA

FirenzeViola.it

E venne il giorno della grande vigilia. Il clima a Firenze si è scaldato di giorno in giorno ed ora, a poco più di un giorno dalla finalissima contro il Napoli, la tensione è alle stelle. I 28mila cuori viola che domani si recheranno a Roma stanno preparando le bandiere e le maglie in vista della partenza, mentre la squadra già ieri ha lasciato la città per recarsi nella Capitale. Oggi sarà un giorno intenso, con la visita dal Papa e soprattutto con l'ultimo allenamento in vista della partitissima. La pretattica selvaggia messa in pratica dal club viola ha scombussolato tutti le certezze di formazione. Infortuni, malanni, acciacchi e recuperi record hanno condito questi ultimi giorni di attesa. Dal colpo alla mano per Neto, passando per la tonsillite di Gonzalo Rodriguez fino ad arrivare alla possibile presenza in panchina di Mario Gomez. Montella ha nascosto tutte le carte per provare quanto meno a mettere un po' di confusione nella testa del vecchio volpone Benitez. 

Sempre parlando di pretattica, nei corridoi degli addetti ai lavori c'è perfino qualcuno che crede sia possibile che Giuseppe Rossi giochi dal primo minuto. Un'idea impensabile soltanto una decina di giorni fa, ma che nelle ultime ore ha preso quota lasciando tutti a bocca aperta. Molto più probabile che il numero 49 viola abbia una mezz'oretta nelle gambe e che Montella si prepari per schierarlo nella ripresa, quando le squadre saranno più stanche e quando un colpo da Fenomeno potrebbe cambiare l'andamento della gara. Per quanto riguarda Mario Gomez invece il discorso è completamente diverso. Il tecnico viola, non più tardi di una settimana fa, alla vigilia della sfida contro il Bologna, parlava di un giocatore che probabilmente non avrebbe più messo piede in campo fino al termine della stagione. Negli ultimi giorni invece, il trend è cambiato. Si è tornato a parlare dell'ipotesi di convocazione, di presenza in panchina, di un giocatore che con grande determinazione sta provando a mettersi a disposizione per il grande appuntamento di fine stagione. 

Non possiamo sapere quanto Montella fosse realmente a conoscenza delle condizioni fisiche dei due giocatori. Se il miracolo sia realmente accaduto nel corso degli ultimi giorni oppure se il tecnico avesse bene in mente la possibilità di averli a disposizione entrambi per questo match fondamentale. Fatto sta che in due giorni Firenze è passata dall'incubo di non avere Neto, Borja, Gonzalo, Rossi e Gomez, al sogno di poterli avere tutti a disposizione. Se quest'ultima ipotesi dovesse concretizzarsi, la Fiorentina vincerà a mani basse il torneo della pretattica. Intanto c'è da pensare a vincere la Coppa, e con questi possibili rientri le quotazioni della squadra viola sono tornare a salire.