VERSO IL TOUR DE FORCE
Una sabato turbato da un infortunio che cambia nuovamente gli scenari nel reparto dei portieri, ma che soprattutto conclude la stagione di uno sfortunatissimo Salvatore Sirigu. Al neo portiere viola, reduce da appena due presenze tra Conference e campionato, gli auguri di un recupero che lo riportino a essere quel riferimento in termini di personalità del quale parlò Pradè dopo lo scambio con Gollini, per Italiano una scelta su Terracciano che adesso si fa più o meno obbligata.
Perchè al netto di problemi fisici e squalifiche da dribblare con attenzione da qui alla fine del campionato, le promozioni di Cerofolini e persino del primavera Martinelli difficilmente cambieranno le gerarchie attuali, così che per Terracciano adesso sia già tempo di quel tour de force che riguarderà comunque un gruppo di indispensabili. Elementi che soprattutto nell’ultimo mese si sono presi con regolarità la maglia da titolare.
Sotto questo profilo da Amrabat a Mandragora fino a Nico Gonzalez e Cabral, con una turnazione difensiva che chiamerà comunque in causa almeno due di tre interpreti tra Igor, Quarta e Milenkovic, è lecito attendersi un nocciolo di titolari intorno ai quali costruire l’alternanza dettata da fatiche e impegni ravvicinati. Lungo tutto un mese senza respiro e grazie a una rosa che Italiano in primis ha reso ampia, almeno in termini di fiducia concessa. Un gruppo allargato che proverà a regalare gioie e soddisfazioni. Certamente ai tifosi, ma a questo punto anche a Sirigu, sfortunato protagonista di un week end senza campionato.