UNA SETTIMANA DIVERSA
Fra i tanti titoli che ci ha regalato la prima giornata di ritorno della nostra Serie A, quello sulla Fiorentina merita sicuramente il podio. Vincere al San Paolo non è da tutti, non è per tutti. Nonostante il momento particolare che sta vivendo la squadra di Gattuso, infatti, sarebbe esercizio estremamente sbagliato anche soltanto pensare di ridimensionare la vittoria della Fiorentina. La quale, tanto per rendere l'idea, non vinceva in trasferta al San Paolo in campionato da marzo 2014 (un solo punto nelle precedenti cinque gare). E se la statistica ancora non riuscisse a confortare al meglio i più dubbiosi, ecco venire in soccorso altri aspetti che - guardando lo stato della squadra non più tardi di un mese fa - ad oggi risultano lampanti per quanto sono chiari.
Nulla è stato ancora fatto, starà pensando mister Beppe Iachini in queste ore. Ed è anche giusto così, aggiungiamo noi. L'oscillazione positiva dei numeri, però, è già percepibile. Perché come già sottolineato sulle nostre pagine, ad esempio, la Fiorentina di Iachini è riuscita a migliorare la classifica potenziando la soglia di sicurezza sulla zona salvezza (LEGGI QUI), ma anche esaltare più nello specifico capacità e caratteristiche dei singoli in modo da esaltarne le prestazioni collettive (LEGGI QUI).
In pratica, il terzo successo ottenuto in una settimana, ha permesso alla Fiorentina di far emergere tutte le qualità che - evidentemente - pur presenti si erano pian piano sopite con la gestione Montella. Lo dimostrano i numeri, come detto. Così come quelli fatti in campo ultimamente dai vari Chiesa, Lirola, Vlahovic e Castrovilli fanno pensare ad una seconda parte di stagione se non altro molto più interessante. E in line con le reali potenzialità della rosa.