UN LEONE SOLITARIO IN GABBIA: IACHINI PENSA AL SUO FUTURO

28.04.2020 10:30 di  Dimitri Conti  Twitter:    vedi letture
UN LEONE SOLITARIO IN GABBIA: IACHINI PENSA AL SUO FUTURO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Se c'è una persona che in casa Fiorentina, potremmo giurarci, sta soffrendo questa reclusione forzata più degli altri, questa è sicuramente l'allenatore Beppe Iachini. Sicuramente anche perché il tecnico viola, per sua sfortuna, non può godere neanche della compagnia familiare, visto che i parenti sono nelle sue Marche, trascorrendo dunque l'isolamento in senso profondamente letterale, da lupo solitario, seppur sia in costante connessione con il suo staff e i suoi calciatori. Chi ha la possibilità di sentirlo periodicamente lo racconta più che altro, per rimanere nell'ambito della metafora animale, come un vero e proprio leone in gabbia: verrebbe quasi da immaginarselo alla finestra, con la mano appoggiata al vetro in attesa di un segnale, di un cenno. Non soltanto per la ripresa del campionato, tra l'altro.

Sì, perché in ballo c'è anche la sua eventuale permanenza sulla panchina della Fiorentina anche nella prossima stagione. In realtà il suo contratto la prevederebbe, visto che è a scadenza giugno 2021, anche se nel corso delle ultime settimane sono sorte domande di vario genere sul suo conto nell'ambiente. La più scottante è: sarà ancora lui il tecnico viola? Dai vari segnali a noi giunti, il tutto sembrerebbe propendere verso l'ottimismo, visti anche i pubblici attestati di stima che gli ha riconosciuto più volte il presidente Commisso.

L'unico pericolo per una sua eventuale riconferma, è da ritrovare in un'ipotetica mania di grandeur del suo datore di lavoro, il quale non ha mai nascosto le proprie ambizioni di voler riportare in alto la Fiorentina: proprio per questo, ancor di più qualora le circostanze fossero favorevoli, potrebbe andare alla ricerca di un nome di grido per la panchina, un profilo più internazionale del mestierante Beppe. Pragmatismo e metodo, però, sono due tratti distintivi che Commisso apprezza molto dell'attuale tecnico gigliato, per il quale potrebbe esserci un altro salvagente in caso la stagione della Serie A riprendesse. Gli scarsi tempi tra un campionato e l'altro, sicuramente, renderebbero molto più difficile un cambio di allenatore, visto che chi subentra avrebbe poco tempo per preparare la squadra alla nuova annata. A questo, e tanto altro, pensa il leone solitario - per unire le due metafore di inizio articolo - Beppe Iachini. L'iconico cappellino sbatte sul vetro della finestra: potesse, se la mangerebbe pur di avere il via libera di uscire.