TUTTO IN 15 GIORNI
La deadline è fissata. Il futuro di Nikola Kalinic dovrà essere deciso entro e non oltre il prossimo 15 gennaio. L'idea del croato sembra essere sempre la stessa: la sua volontà è quella di restare in Europa, alla Fiorentina, non cedendo alle sirene, e soprattutto ai soldi, provenienti dalla Cina. Le cose nel calciomercato cambiano però in fretta e per questo nessuna opzione, almeno per il momento, può essere esclusa.
Se il Tianjin Quanjian dovesse infatti arrivare a offrire alla Fiorentina i 50 milioni di euro della clausola rescissoria il club viola non potrebbe dire no e starebbe soltanto al calciatore prendere la decisione finale. Se il club cinese dovesse alzare l'offerta per i viola potrebbe probabilmente offrire di più anche allo stesso attaccante, che potrebbe vacillare.
Tutto questo entro le prossime due settimane, perché la Fiorentina dovrebbe poi avere il tempo necessario a trovare un sostituto all'altezza, cosa non facile da fare nel mercato di riparazione. 15 giorni di fuoco per tutti, dalla società, al giocatore, fino a Sousa, che non vorrebbe dover fare a meno del suo centravanti in vista della seconda parte della stagione.