TORNA RIBERY CON VLAHOVIC, CONFERMATI BORJA E CACERES
Poche idee ma chiare. E poi ancora diventare gruppo, trovare spirito di squadra e nel frattempo collezionare 40 punti per cambiare immediatamente discorsi. I concetti sciorinati da Prandelli in conferenza stampa sono indirizzati a rinforzare i segnali raccolti a Udine in Coppa Italia ed è impossibile - vien da immaginare - non sentire la voglia di seguire ciecamente i dettami del tecnico. Prandelli sta cominciando a raccogliere autorità in casa viola e dalle indicazioni arrivate nei primi 210 minuti è possibile ripartire per affrontare un Milan comunque senza guida in campo.
Per sfruttare l’assenza di Ibrahimovic servirà però quantità e qualità, tecnica e intensità, fattori che i viola devono ancora del tutto ritrovare. Anche per questo l’intenzione dell’allenatore è quella di dare continuità alle ultime scelte, premiando ancora la coppia centrale Pezzella-Milenkovic con Caceres e Biraghi esterni, tenendo sempre Amrabat sulla linea mediana e Pulgar davanti dalla difesa e ribadendo Castrovilli più avanzato con la conferma di Borja Valero. Idem davanti, dove è ancora Vlahovic il riferimento anche se cambia il sostegno che sarà Ribery e non Kouamè, quest’ultimo in panchina con Bonaventura, Callejon e Cutrone pronti a entrare.
Nei rossoneri oltre a Ibra manca anche Leao, ma intanto Pioli medita di rilanciare Tonali dall’inizio mentre Rebic ha tutto per bissare la beffa del 50% (appena 2,5 milioni) della sua cessione dall’Eintracht che spetta ai viola. Con Romagnoli e Kjaer davanti a Donnarumma ci sono Calabria e Theo Hernandez sulle fasce, accanto all’ex Brescia Kessie mentre i tre dietro all’attaccante croato saranno Saelemaekers, Calhanoglu e Brahim Diaz.
LE PROBABILI FORMAZIONI
MILAN (4-2-3-1): Donnarumma, Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez, Kessie, Tonali, Saelemaekers, Calhanoglu, Diaz, Rebic
FIORENTINA (4-3-1-2): Dragowski, Caceres, Milenkovic, Pezzella, Biraghi, Amrabat, Pulgar, Borja Valero, Castrovilli, Ribery, Vlahovic