TIRA E MOLLA
La Fiorentina è alla ricerca di un esterno offensivo. Fosse solo per le esaurienti dichiarazioni di Vincenzo Montella e Daniele Pradè al termine della prima di campionato contro il Napoli, in cui si è sottolineata in modo evidente la necessità di procurarsi, a circa una settimana dalla chiusura del calciomercato, nuovi innesti. Il nome più caldo, come ormai noto, è quello di Rodrigo De Paul, rimasto per l'appunto in panchina oltre 70 minuti in occasione della sfida di ieri l'altro contro il Milan.
La trattativa per il classe '94 prosegue, anche se magari non a passo spedito in quanto legittimamente rallentata dalle complicazioni del caso. Da tenere presente, infatti, che eventualmente parleremmo di una cifra, 30 milioni circa, che non è mai stata spesa da nessun proprietario viola. Un record, in pratica, che Rocco Commisso è pronto segnare per ribadire ancor più la propria voglia di "partecipare e vincere, non guardare", come da lui stesso asserito a la Repubblica.
Tutto ciò con un punto a proprio favore da non sottovalutare assolutamente, ossia l'accordo con il giocatore. Il milione e mezzo offerto, a fronte dei 450 mila percepiti a Udine, è stato subito accettato di buon grado da De Paul il quale vuole solo Firenze. Ci sono poi altre piste da tenere d'occhio, come quella che porta a Raphinha, ma anche per il brasiliano dello Sporting le cifre sono aumentate e ad ora l'attenzione dei dirigenti viola è rivolta nella fattispecie verso Udine.