STRANI INCONTRI, DUBBI DI FEDE E UN GRAZIE A SIMEONE
Che affari possiamo avere in ballo con la Juventus? Forse l’incontro dei giorni scorsi fra Paratici e la coppia Pradè-Barone era solo per presentare al dirigente bianconero il braccio destro di Commisso? E’ chiaro che gli italoamericani sono nuovi del mestiere e corre l’obbligo di allacciare i rapporti con i club che contano ma quel club lì, almeno fino a questi giorni, ci ha spesso scippato i nostri campioni. Le sirene juventine hanno, purtroppo, un appeal molto forte ed è difficile resistere ed anche a questo giro c’è un ragazzo di nome Federico Chiesa che non sappiamo se ha le orecchie tappate e non sente il richiamo o è preso dai dubbi e sta meditando come raggiungere Torino. Potremmo indicargli l’autostrada da prendere o il treno da utilizzare ma dal suo futuro dipende la nuova avventura viola.
Intanto Chiesino si sta godendo le vacanze con la fidanzata e speriamo si possa rigenerare visto che fra Fiorentina e Nazionali ha giocato un sacco di partite. Non ha ancora detto niente in merito alla sua permanenza ma ,nel frattempo, la Fiorentina pensi a come convincere, a parte il contratto in essere, il 25 viola a ripartire con entusiasmo sulle rive dell’Arno. Noi siamo tutti gasati a palla, ci godiamo la libertà che Rocco ci ha portato, siamo disposti a concedergli bonus per il poco tempo a disposizione per dovere creare una squadra e una società, ma non so se queste sensazioni sono condivisibili anche da un calciatore molto richiesto e lusingato come Federico. Commisso mi pareva intenzionato ad usare le “maniere forti” (non lo vendo nemmeno per 100 milioni) ma mi par di capire che le bocce non sono ancora ferme. Staremo a vedere, massima fiducia allo staff tecnico della Fiorentina e se proprio il gioiellino dovesse andarsene ce ne faremo una ragione. Confido nella saggezza di babbo Enrico ma dovremo aspettare ancora un bel po’ per capire come finirà questa storia.
Intanto il mercato è partito ufficialmente e sono partiti anche i test medici per la nuova stagione, nella speranza che i calciatori stiano tutti bene, soprattutto coloro che dobbiamo “eliminare”. Se fossero pure acciaccati chi cavolo ce li prende, nemmeno a regalarli! Qualcosa comunque dovrebbero fruttare i tanti calciatori “inutili” anche se la nuova proprietà non ha i braccini corti e sbandiera fieramente la disponibilità economica. Oltre i proventi dagli esuberi, c’è la possibilità di incassare un bel gruzzoletto anche dal diritto di recompra che abbiamo su Rebic e Hagi. Il croato in special modo potrebbe darci un bel tesoretto, si parla di 20 milioni, nel suo probabile passaggio all’Atletico Madrid. Mi verrebbe da dire che è il giusto compenso che ci meritiamo non tanto per averlo a suo tempo acquistato, non tanto per non averci creduto sul campo ma comunque visto qualcosa nelle sue potenzialità future, niente di così tecnico ma molto di dispettosa saggezza. Dopo due anni che vediamo giocare Simeone figlio e abbiamo avuto la costanza di sopportarlo, suo padre, allenatore dell’Atletico, ci deve un risarcimento! Ben venga che sia corrisposto con l’acquisto di Ante Rebic da parte della sua società. Se pensiamo che la recompra di Rebic è più o meno il prezzo che è stato pagato per il Cholito, possiamo starci anche se i danni dovrebbe darceli chi a suo tempo ha comprato il figlio d’arte.
La Signora in viola