SPONSOR, LA NUOVA STRATEGIA
Il main sponsor arriverà e in viale Fanti si continua a lavorare su un'azienda che abbia voglia di investire diversi milioni sulla Fiorentina ma per ora il responsabile del marketing, Tommaso Bianchini, ha chiuso tanti e ottimi contratti coinvolgendo le eccellenze del territorio, con colpi tra l'altro quasi da maestro e un'inversione di tendenza rispetto al passato quando si cercava il grande marchio quasi mai toscano (Laura Masi era stata presa proprio per queste conoscenze internazionali). D'altronde aspettare un Babbo Natale ricco per la maglia non va più di moda e sempre più aziende preferiscono spendere meno rispetto ad un contratto da main sponsor e legare comunque il proprio nome a squadre di calcio attraverso altri tipi di sponsorizzazioni, partnership e forniture che danno visibilità durante le gare allo stadio (sulle maglie di allenamento, sulla cartellonistica o sui LED a bordocampo), nelle aree hospitality o aree media (i pannelli dietro gli intervistati o i loop in sala stampa ad esempio) e così via. E il contratto con Var Group chiuso ieri ne è un esempio. Al di là dei soldi che entrano per quattro anni, Var Group fa capo alla holding Sesa che è un'eccellenza nel settore dello sviluppo delle imprese a livello digitale.
Ne fa parte anche Computer Gross che sponsorizza l'Empoli ed è interessante notare come sia questo gruppo che lo sponsor di manica NGM (che si occupa di sponsorizzazioni all'Empoli) o l'azienda di abbigliamento Montezemolo (che veste anche il club azzurro) abbiano allargato i propri orizzonti alla Fiorentina che da parte sua potrà contare su sponsor empolesi di prim'ordine e che, nell'ultimo caso, affiancano tante imprese nel loro sviluppo. Var Group infatti sarà Exclusive Digital Partner sul progetto di Digital Transformation in ambito web e digital marketing, accompagnando così la società viola in tutte le operazioni innovative e di evoluzione tecnologica, come recita anche il comunicato. Insomma se autofinanziamento deve essere, il marketing deve fare la sua parte, per evitare che solo il mercato e dunque le plusvalenze coprano le spese degli altri settori, contribuendo non solo a portare soldi freschi nelle casse ma a sviluppare il brand con strategie innovative. I costi? Centinaia di migliaia da ogni sponsor più importante, chi più chi meno ovviamente, ma ancora più importante è la crescita del marchio. Il 13 dicembre la Fiorentina riunirà tutti gli sponsor per la classica cena di Natale che, almeno da questo punto di vista, sarà sereno. Il main sponsor sarebbe solo la ciliegina.
Ecco un elenco dei contratti chiusi in questi mesi (o esistenti da tempo) dal marketing viola, considerando che complessivamente tra partnership e sponsorizzazioni vere e proprie i marchi che legano a vario titolo il proprio nome alla Fiorentina sono più di 150 (compresi quelli che si limitano ad acquistare i - costosi - Sky Box).
Var group Exclusive Digital Partner
Ngm Sleeve partner (manica)
Toscana Aeroporti sponsor semplice
Dream Loud retro sponsor
Save the Children Charity Partner (già in essere)
Estra main sponsor Primavera
Linkem main sponsor settore giovanile
CF&P main sponsor femminile (già in essere)
Montezemolo Fashion partner (chiusa da Infront)