PRANDELLI, Se Mutu sta bene sarà convocato
Vigilia di campionato per la Fiorentina, che domani affronterà al "Franchi" bianconero il Siena di Giampaolo. Ecco le parole di mister Prandelli, raccolte dalla sala stampa. Sulla gara di domani: "Una gara molto difficile per due motivi: è un derby, molto sentito, e poi perchè il Siena è una delle migliori formazioni, che gioca un calcio molto ordinato e preciso; è una squadra difficile da affrontare e a Milano non meritava di perdere." Scegliere gli 11 titolari sarà una difficoltà? "Difficoltà è quando non puoi scegliere perchè hai i giocatori contati, quando hai scelta non è difficoltà. Dainelli, Mutu e Vargas sono da valutare." Potrebbe essere la giornata di Jovetic? "Potrebbe essere come no, non voglio dare vantaggi all'avversario.
Ci sono giocatori diversi per cui non posso dire un giorno prima chi giocherà." Se Mutu sta bene giocherà? "Se sta bene sarà dei 18, voglio vedere nei dettagli parlando con medico e giocatore." Parlando del Siena: "Temo la squadra, temo l'organizzazione e l'ordine; bisogna stare concentrati." Su Almiron: "Dal punto di vista dell'integrazione è perfetto, anche dal punto di vista tattico. E' arrivato con qualche problema fisico e ancora non è al 100%. Spero che possa dimostrare tutto il suo valore." Su Santana e chi ha giocato di più: "Devo valutare bene, perchè la partita importante è quella di domani." Su Pazzini e Osvaldo: "Forse è vero che facevano un po' gli stessi movimenti, dobbiamo cercare di migliorare da questo punto di vista." Ancora sul Siena, forse il miglior Siena degli ultimi anni: "E' verissimo, e in molte partite avrebbe meritato i tre punti. Stanno avendo continuità di gioco." Che differenza c'è fra le furbate di Inzaghi e Gilardino? "Quello che è stato è stato, non parliamo del passato." Sul derby dell'anno scorso: "Ci abbiamo ripensato, speriamo di fare la stessa prestazione e ottenere un risultato diverso (l'anno scorso la Fiorentina perse 1-0, ndr)".