PRADÈ, Badelj il mio acquisto più importante

05.08.2019 16:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: dal nostro inviato Niccolò Santi
PRADÈ, Badelj il mio acquisto più importante
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Di seguito le parole del ds della Fiorentina Daniele Pradè direttamente dalla stampa "Manuela Righini", dove è stata indetta questa mattina una conferenza: "Dal primo di luglio ho in mente Badelj, ci darà quello che noi vogliamo far sentire ai nostri tifosi ossia il senso d'appartenenza. Non voglio togliere niente agli altri acquisti, ma Milan è per me l'acquisto più importante di quest'anno. Nel 2012 feci un po' la stessa cosa con Lupatelli, sotto il profilo degli uomini e dell'identità. Ringrazio Badelj perché ha avuto una grandissima pazienza ad aspettarci e anche la Lazio, in quanto Tare e Lotito sono persone di parola. La formula? Prestito oneroso con diritto di riscatto. Commisso? Mi chiese cosa avessi nella testa per il mercato e gli spiegai che la mia intenzione era prendere uomini che sentissero questa maglia: il primo nome fu Badelj. Poi ovviamente c'erano problemi economici, però è partita nella testa di tutti questa operazione. Avevamo detto che i nostri acquisti non sarebbero arrivati prima del 10: qualcosa l'abbiamo già fatta e siamo contenti.

L'entusiasmo della piazza? E' merito del presidente Commisso. Com'è cambiato il mio modo di lavorare? E' sempre lo stesso, con Barone c'è condivisione totale e questo mi dà un grande senso di responsabilità verso la città, ma anche serenità perché se le cose saranno fatte bene sarà grazie a me, se male invece per colpa solo di Barone (ride, ndr). L'aspetto economico? Badelj ha fatto uno sforzo importante per venire qui, rispetto a quello che guadagnava alla Lazio. Moduli tattici? Milan ci consente di giocare col vertice basso a tre ma può operare anche a due. Stessa cosa dirò per Boateng, che presenteremo domani: calciatori che si adattano. Gli obiettivi? Non ci siamo dati obiettivi sportivi, la nostra intenzione è ripartire da una squadra che gioca bene a calcio, da una squadra che riporta entusiasmo e che è competitiva. Commisso ha voglia di alzare un trofeo, dobbiamo dargli questa soddisfazione in un tempo che non sia molto lungo".