PEZZELLA CHE STACCO, CASTRO C'È. BOA E CHIESA DELUDONO

12.01.2020 16:59 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
PEZZELLA CHE STACCO, CASTRO C'È. BOA E CHIESA DELUDONO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2020

DRAGOWSKI – Forse per il sole o forse per la traiettoria, fatto sta che a fine primo tempo ringrazia il palo che lo salva sul tiro cross di Strefezza. Poco prima Felipe aveva invece alzato troppo la mira. Nella ripresa l'arbitro non concede l'angolo ma sembra esserci del suo sul pallonetto di Valoti che finisce a lato di poco. Provvidenziale, 6,5

MILENKOVIC – Ordinato nel corso di un primo tempo in cui fa buona guardia su Petagna. Apre la ripresa intervenendo d'esperienza su Di Francesco in area di rigore e concludendo al volo dopo un cross dalla sinistra di Dalbert. Attento, 6,5

PEZZELLA – Il suo fuorigioco annulla di fatto il vantaggio iniziale di Boateng. Ammonito sul finire di primo tempo non sembra avere la sicurezza dei tempi migliori, quella che invece ritrova nello stacco che vale il bel gol vittoria, 6,5

CACERES – Un bell'anticipo, in avvio, su uno spiovente dalla destra e una gara senza troppe sbavature, 6

LIROLA – Bell'invito per Boateng in avvio anche se il numero 10 è in off-side, si ripete alla mezz'ora offrendo un buon pallone a Castrovilli ma soffrendo Igor quando arriva sul fondo. Continua ad alternare buone idee a errori banali ma non sfigura, 6

BENASSI – Subito pericoloso con il tiro da dentro l'area di rigore che crea la prima occasione dei viola. Come spesso gli capita, però, in fase d'impostazione è nullo e quando si rivede al tiro in apertura di ripresa la mira è sballata. Sul finire di gara ci riprova da posizione defilata. Alti e bassi, 6

PULGAR – Ricomincia come aveva concluso a Bologna: in difficoltà e spesso in ombra rispetto agli altri compagni di reparto. Un po' meglio nella ripresa con tanto di assist sul corner per il gol di Pezzella, ma non del tutto sufficiente 5,5

CASTROVILLI – Si vede poco fino alla mezz'ora quando ha sui piedi il pallone buono per il vantaggio trovando una bella risposta di Berisha. Meno continuo rispetto al solito ma comunque efficace, 6,5

DALBERT – Poca spinta in un primo tempo dove pecca anche in precisione al momento dei (pochi) cross. Il traversone giusto arriva a inizio ripresa per Milenkovic, ma poco dopo perde un brutto pallone a metà campo. A intermittenza, 5,5

BOATENG – A sorpresa è titolare e troverebbe anche il gol in avvio, ma l'azione è viziata da un fuorigioco di Pezzella. E' l'unica nota di una gara costantemente in ombra, 5

Dal 1'st VLAHOVIC – Due minuti gli bastano per il primo tiro che finisce largo, altri due e offrirebbe un pallone d'oro a Chiesa che manda alto. La giusta scossa, 6

CHIESA – Schierato da prima punta, sul suo primo diagonale Boateng segna ma dopo l'off-side di Pezzella. Per la verità si vedrà poco nel primo tempo mentre in avvio di ripresa da buonissima posizione spreca un bell'assist di Vlahovic. Polveri bagnate, 5

Dal 29'st CUTRONE – Sfiora il gol, di tacco, in pieno recupero, 6

IACHINI – La novità principale è Boateng titolare (ma il centravanti lo fa Chiesa) mentre Vlahovic va in panchina accanto al neo acquisto Cutrone. Esclusa la fiammata iniziale con il gol annullato a Boateng nel primo tempo i suoi combinano poco arrivando al tiro solo sull'asse Lirola-Castrovilli e rischiando parecchio sia su Felipe che sul palo di Strefezza. Dopo l'intervallo c'è Vlahovic al posto di Boateng, poi dopo avergli chiesto di giocare più centrale richiama Chiesa e fa esordire Cutrone. La testata di Pezzella gli dà ragione e soprattutto regala alla Fiorentina tre punti d'oro, 6