NON SOLO ATTACCO
Non solo attaccanti per la Fiorentina che a gennaio si presenterà sul mercato in cerca di rinforzi. Montella, già in avvio di stagione, era stato il primo ad accendere la spia sul curriculum numerico del reparto offensivo a disposizione, purtroppo i risultati arrivati dal campo oltre agli infortuni di Chiesa e Ribery gli hanno dato pienamente ragione. Ma se sotto porta la scarsa vena realizzata dei viola ha pesantemente influenzato il rendimento in campionato è anche e soprattutto in mezzo al campo che i viola hanno mostrato molte pecche e parecchi limiti.
Sul reparto mediano pesa gioco forza il difficile reinserimento di Badelj, le cui prestazioni solo raramente hanno ricordato i fasti di qualche stagione passata. Al resto ha pensato soprattutto Castrovilli, mentre lo stesso Pulgar ha mostrato un’altalena nelle prestazioni che si è fatta persino schizofrenica nell’ultimo mese. Logico che oltre all’attaccante (con il nome di Cutrone davanti a quello di Petagna e con Piatek ad ora ben poco raggiungibile) sia perciò anche un centrocampista la priorità del mercato. Tanto più se la squadra è destinata a cambiare volto e atteggiamento per l’arrivo di Iachini.
In tal senso il nome di Duncan sembra portare con sé tutte le caratteristiche giuste per l’identikit cercato dalla Fiorentina. Anche se la trattativa con il Sassuolo potrebbe essere tutt’altro che facile il profilo del ghanese è di quelli che più convincono la dirigenza, che intanto monitora anche il granata Meitè. Muscoli da inserire in un centrocampo dove comunque qualcosa avverrà anche in uscita con il nome di Dabo in ballo per il Lecce e il futuro di Cristoforo tutto da valutare. Un mediano che sappia alzare la diga a metà campo per una Fiorentina che fino a oggi troppo spesso è stata presa d’infilata dagli avversari. Anche questo è tra gli obiettivi di un gennaio destinato a cambiare faccia ai viola.