MONTELLA CON LE IDEE CHIARE, TRE DUBBI PER ANDREAZZOLI

Lasciate da parte le voci di mercato di un inizio maggio qualunque (i possibili colpi Ilicic e Diakitè, il presunto incontro Ramadani-Juventus per parlare di Jovetic o Ljajic, e via dicendo), la Fiorentina da oggi si concentra (finalmente) sul calcio giocato. Quattro partite in 16 giorni (da stasera al 19 maggio) che decideranno la volata Champions e il futuro di breve e medio periodo della squadra viola. Fiorentina-Roma è uno scontro diretto per l'Europa (può regalare, domenica, ai gigliati la matematica certezza dell'Europa League) ma soprattutto è parte della sfida a distanza col Milan (impegnato col Torino senza mezzi titolari).

I dubbi di Montella sono assai pochi. Troppo bella, quasi perfetta, la Fiorentina vista domenica contro la Samp. E allora il tecnico viola, il primo dei tanti ex della sfida di stasera, confermerà la formazione di Marassi con la sola eccezione di Marvin Compper al posto della squalificato Savic. Davanti a Viviano, quindi, il 4-3-3 sarà composto da Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Compper e Pasqual in difesa; Aquilani, Pizarro, Borja Valero a centrocampo (dove due su tre sono ex giallorossi); Cuadrado, Jovetic e Ljajic formeranno il tridente offensivo.

Qualche dubbio in più per il tecnico giallorosso Andreazzoli. Nel 4-2-3-1 il portiere sarà l'ex Lobont, mentre in difesa agiranno Torosidis e Balzaretti sugli esterni con Marquinos più Burdisso (favorito sull'acciaccato Castan). A centrocampo sono in tre per due maglie: De Rossi (non al meglio), Pjanic e Bradley. Sulla trequarti agiranno Lamela, Totti e Florenzi dietro al centravanti che dovrebbe essere Osvaldo (favorito su Destro).