MONTELLA, CON LA LAZIO GENTE FRESCA, LA MIA SQUALIFICA...

Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella ha rilasciato un'intervista all'house organ della società viola in vista della sfida di domani con la Lazio. Nessuna conferenza stampa per lui, dopo la squalifica comminatagli dal giudice Tosel: 

Sulla preparazione della partita: ''Ormai è un'abitudine quella di giocare tra tre giorni, ci sono tutti i presupposti per preparare bene questa partita anche perché ci saranno giocatori più freschi che hanno riposato, anche mentalmente''.

Sulla Lazio: ''All'andata ci ha fatto soffrire molto, abbiamo strappato uno 0-0 faticoso dopo la gara di Dnipro. Questa è un'altra Lazio, con Reja ha trovato continuità di risultati. Troveremo una squadra in salute, al di là dell'eliminazione dall'Europa League. La Lazio sarà volenterosa di ribaltare una situazione negativa, sarà una ''classica'' italiana molto impegnativa''.

Sulla sua tradizione favorevole con la Lazio: ''No, non è più un derby per me: la storia non gioca in questi casi e poi non sarò nemmeno in panchina...''

Sulla sua squalifica in panchina: ''E' la mia prima squalifica, si dice che per diventare allenatore bisogna subire una squalifica ed un esonero, quindi sono vicino a diventare allenatore... (ride ndr). Anche da calciatore non ero mai stato espulso in A e B. Non ho ancora deciso da dove guarderò la partita ma credo che in tribuna si veda meglio''.

Su Mario Gomez: ''Ha bisogno di continuità, ha fatto una buona partita e si è battuto: è chiaro che per ora non può essere il calciatore di due mesi fa, lo deve capire anche lui. Adesso ci vuole pazienza, la deve avere anche lui''.

Sulla tripla sfida con la Juve: ''Dobbiamo pensare solo alla Lazio, è un test imminente per la classifica: ci teniamo a fare al meglio domani. Con la Juventus saranno sfide affascinanti per me e per i giocatori, faremo di tutto per avere un risultato positivo''.

Sulla gara di andata con la Juve: ''Il primo tempo fu equilibrato e deciso da episodi, nella ripresa loro diedero segno di grande forza, mi impressionarono. Alla fine però abbiamo vinto meritatamente''.

Su Ilicic: ''E' un giocatore di talento, ora sta avendo anche continuità, ha fatto già reti importanti ma può fare ancora meglio''.

Sui gol dei centrocampisti: ''Sono importanti per noi, ma dobbiamo imparare a farne a meno...''