MIHAJLOVIC, Gravissimi i fatti di Torino, tifosi viola penalizzati

29.11.2010 16:04 di  Stefano Borgi   vedi letture
MIHAJLOVIC, Gravissimi i fatti di Torino, tifosi viola penalizzati
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image sport

Mihajlovic presenta Fiorentina-Reggina, quarto turno di Coppa Italia: "La coppa Italia mi interessa tantissimo perchè se arrivi fino in fondo ti permette di giocare una coppa europea e mi permette di far giocare chi ha giocato meno. Per loro sarà un'occasione importante e ci serve per acquisire una mentalità vincente. Oggi pensiamo solo alla Reggina, che è un'ottima squadra, ha un ottimo allenatore, e poi penseremo al Cagliari."

Come mai tanti infortuni? "Non credo sia colpa di nessuno. Certo, rispetto all'anno scorso tanti giocatori hanno cambiato preparazione, può essere questo, ma nessuna responsabilità".

Su Juventus-Fiorentina: "Del Neri si è lamentato per il risultato? Anch'io mi lamento perchè dovevamo chiudere prima la partita, abbiamo avuto grandi occasioni. Abbiamo ragione tutti e due. Con certe squadre non puoi sbagliare tante occasioni da gol, con Milan e Juve abbiamo costruito parecchio, non abbiamo raccolto abbastanza, ma la strada è giusta. Con la Juve ce la siamo giocata alla pari. Io lo sapevo anche prima, avevo fiducia perchè conosco il valore dei miei giocatori. Adesso aspettiamo il pieno recupero di tutti e poi andremo ancora meglio"."

In Coppa Italia giocherà qualche giovane? "Si, domani sera giocheranno due-tre giovani, sono contento di loro. Giocherà Babacar che è forte e può diventare un giocatore importante. Rimarrà con noi anche a gennaio perchè lo voglio sott'occhio per farlo crescere. Sono giovani bravi, anche Camporese sta facendo benissimo, promette bene, Ma ci sono anche altri...Acosty, carraro... Questi giocatori che sono bravi, prima li porti in prima squadra e prima sbocciano. Ci vuole pazienza certo, ma anche coraggio. Noi abbiamo coraggio. Non so chi giocherà, è già importante portarli con noi.

Le condizioni di Bolatti e Zanetti: "Giocheranno entrambi con la Reggina, stanno bene e sono recuperati."

Col Cagliari rientrerà Mutu. Babacar ed il romeno potrebbero giocare insieme? "Vediamo...uno dei due giocherà sicuramente. vediamo sopratutto come sta Mutu".

Un giudizio su Boruc: "Domani gioca Avramov, ma giocava comunque per una normale turnazione. E poi Avramov è della mia città, quindi... quando va a casa, mia madre gli da la roba da portarmi, e allora...(ride ndr.) Per domenica vediamo Boruc come recupera, ha la spalla che gli fa male. Per un giocatore già è un problema, per un portiere ancora peggio. Poi abbiamo Seculin che è molto bravo. Vediamo..."

Su Babacar e l'equivoco per l'ingresso ritardato a Torino: "Babacar è un pò strano, non si riesce a capire bene... Ha solo 17 anni, ha bruciato le tappe. Noi però siamo convinti che possa diventare un giocatore importante, ha tutte le carte in regola. E' bravo, gioca con personalità, si butta negli spazi. Se l'ho fatto giocare è perchè ha qualità. Ripeto, a gennaio non va via, lo voglio far crescere quì... Perchè è strano? Perchè non s'inc... mai, gli scivola tutto addosso. A me fa inc...perchè a 17 anni dovrebbe  spaccare il mondo. Quando gli gira bene è forte, poi a volte... Deve trovare continuità. A Torino mi sono arrabbiato perchè un giocatore quando sta in panchina deve essere pronto. Successe anche con Ljajic quandoi uscì Mutu col Cesena. Il giocatore che entra deve essere sempre pronto, sennò perdiamo mezzora e rimaniamo con un giocatore in meno. Glielo avevo già detto e mi ha fatto rabbia"

La Reggina ed il suo allenatore Atzori che la stagione scorsa Mihajlovic sostituì al Catania... "Sono in ottimi rapporti con lui. A Catania fu sfortunato, anzi lo chiamai per sapere alcuni particolari della squadra e lo ringraziai perchè mi lasciò una squadra molto in salute, ben allenata. "

Sui fatti di Torino: "Sopratutto mi fa arrabbiare che i nostri tifosi non ci possano seguire. Quant'è che i nostri tifosi non fanno guai? Tantissimi anni...e allora? Io ricordo quando venivo quì con le mie squadre ed il pubblico è sempre stato meraviglioso. Se succedeva il contrario vedevi cosa succedeva, sarebbe successo un putiferio. Bisogna avere la giusta misura, non perchè una società è forte deve avere vantaggi."