LIBERAZIONE?

25.04.2012 00:00 di  Marco Sarti   vedi letture
LIBERAZIONE?
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Roma-Fiorentina tra poco meno di dodici ore. Una sfida tra due squadre in difficoltà, in lotta per obiettivi diversi ma comunque reduci da una stagione che sembrava promettere di più di quanto effettivamente raccolto. Da una parte la Roma, Luis Enrique, la proprietà americana, dall'altra la Fiorentina, Delio Rossi e i fratelli Della Valle. Due origini diametralmente opposte, due modi di intendere il calcio simili. Non è un caso che proprio giallorossi e viola sono le squadre che hanno utilizzato più giovani in Serie A, con la Fiorentina che addirittura contro l'Inter ha fatto giocare ben cinque nati dopo il 1990: Nastasic, Camporese e Ljajic titolari e Salifu e Acosty subentrati. 

Delio Rossi per la gara contro la Roma dovrebbe invece recuperare giocatori d'esperienza. Boruc difenderà i pali della porta viola con a destra il rientrante Gamberini, al centro Natali e a sinistra Nastasic. Sulle fascie De Silvestri a destra e Cassani (Pasqual è squalificato) a sinistra. Al centro Kharja supportato da Behrami e Lazzari. In attacco toccherà al rientrante Jovetic affiancare il buon Cerci visto contro i nerazzurri. Amauri dovrebbe andare in panchina. La Roma invece arriva alla gara contro i viola incerottata e sconquassata dalle polemiche post 0-4 subito a Torino. La pazienza nei confronti di Luis Enrique sembra arrivata al capolinea e la piazza anche ieri ha contestato pesantemente tecnico e squadra. Insomma, la situazione nella capitale non è facile e la Fiorentina troverà una squadra ferita nel cuore e nell'orgoglio. E allora perché non provare a fare bottino pieno, perché, nel giorno, fatidico per la nostra Repubblica, della Liberazione non provare a "liberarsi" dell'incubo Serie B? D'altronde il 25 aprile è data fondamentale per tanti motivi.