"LA SIGNORA IN VIOLA", Aspettando lo... 'sforzino'
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Vorrei svegliarmi fra un mese, quando la Fiorentina si ritroverà per il ritiro, con una squadra forte, competitiva che ha colmato il gap con le altre grandi: abbiamo acquistato il fantomatico centrale, un terzino destro a modo, un centrocampista di valore e il vice Gila. Può rimanere un sogno tutto ciò? Probabilmente si, anche se non credo che l’immobilismo attuale sia definitivo. Questa fase, il calciomercato estivo o invernale che sia, non mi piace: tutti i giorni sbuca qualche nome nuovo (o ignoto!!) accostato alla Fiorentina, tutti i giorni qualcuno fra i nostri big viene accostato ad altre squadre. E’ così da sempre e sarà sempre così ma preferisco il calcio giocato alle strategie di mercato: vorrei la lista arrivi e partenze il giorno del raduno, prenderne visione, appello e tutti a lavorare per il nuovo anno viola. L’unica cosa che mi auguro che ci siano risparmiate le sceneggiate come lo scorso anno con il caso Mutu: va, resta, sto bene qui, ma Totti mi aspetta. Penso che sia fondamentale partire proprio dai nostri campioni. Intanto non si vende nessuno, l’ossatura della squadra c’è e se Corvino riesce a rifinirla con qualche rinforzo appropriato…chissà! A parte l’Inter, le due davanti (Juve e Milan) dovranno confrontarsi con ristrutturazioni non indifferenti, la Roma è indecifrabile (non ce la fanno ancora a farla “schiattare”?), il Genoa dovrebbe aver sostituito abbastanza bene Milito e Motta con Crespo, Floccari e Kharja ma si ripeterà ai livelli dello scorso anno? Ecco, io confido in questo: il nostro gruppo (calciatori, allenatore, direttore, società) lavora insieme da tempo, ha respirato lo stesso clima e le stesse emozioni, si conosce e per questo si deve far riconoscere ed approfittare in modo decisivo delle defaiances che potrebbero avere le concorrenti.
Comprare per comprare no, ma se i Della Valle facessero uno “sforzino” (no 60-90 milioni, vergognoso!) si potrebbe completare l’opera e, con l’aiuto di Corvino, ritrovarci una Fiorentina che finalmente decolla verso piazzamenti ancora più esaltanti. Aspettiamo questo!
La Signora in Viola