LA MEDIA PUNTI PER PUNTARE L'EUROPA: 1,8 A PARTITA
In estate c'è chi sussurrava Champions League, poi si è passati all'Europa League e ad oggi è di nuovo la Conference League a costituire sostanzialmente un sogno per la stagione della Fiorentina. Complice un inizio di campionato complicato, la zona Europa dista dopo 15 partite già ben 8 punti con Roma e Atalanta che sulla carta sono anche più quotate ad un posto europeo rispetto alla squadra gigliata.
Ma se guardarsi indietro a questo punto diventa inutile se non nel registrare che fin qui i punti della squadra di Vincenzo Italiano sono stati 1,2 di media a partita (19 in 15 partite), per poter puntare a quota "60" - la cifra che indicativamente negli ultimi anni ha garantito un piazzamento in Europa - nella seconda parte di stagione si dovrà cambiare marcia: per arrivare alla suddetta quota infatti la Fiorentina dovrà portare a casa di media 1,8 punti a partita, cercando di non aggiungere sconfitte alle 6 registrate da agosto a novembre. 1,8 punti per le 23 partite che restano porterebbero in dote 41 punti, che sommati agli attuali 19 farebbero il fantomatico 60.
Al di là di cervellotici calcoli matematici, un'impresa tutt'altro che semplice per Italiano che comunque nei suoi due anni in Serie A ha già dimostrato di poter infilare dei filotti di vittorie anche nella seconda parte di stagione. Di sicuro c'è che già il rientro in campo con il Monza rischia di essere indicativo per cominciare la risalita verso una qualificazione in una competizione europea che ad oggi è piuttosto complicata.