L'ALTRA FACCIA DELL'ITALIA IN VIOLA

19.11.2019 10:00 di Giacomo A. Galassi Twitter:    vedi letture
L'ALTRA FACCIA DELL'ITALIA IN VIOLA
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Se Federico Chiesa si è finalmente sbloccato con l'Italia, segnando il suo primo gol in maglia azzurra (bianca per l'occasione) nel roboante 9-1 dell'Italia contro l'Armenia ieri sera, c'è un'altra faccia della medaglia dei giocatori della Fiorentina in questa pausa per le Nazionali: quella di Gaetano Castrovilli.

Forse il centrocampista classe '97 si aspettava qualcosa in più da questa settimana in azzurro, di sicuro per lui sono stati giorni molto emozionanti.

Prima il ritiro a Coverciano, dove si è allenato per la prima volta con la Nazionale maggiore. Poi la conferenza stampa dove si è presentato al mondo azzurro. Infine l'esordio: 3 minuti più recupero nella partita contro la Bosnia che hanno segnato l'inizio ufficiale della sua carriera con l'Italia. Ieri sera è rimasto l'intera partita in panchina, sperando probabilmente di poter entrare per segnare anche lui nella goleada della squadra di Mancini. È questo il bilancio della prima esperienza di Castrovilli con l'Italia.

Pazienza, per conquistare la Nazionale ci sarà tempo. Anche perché dalle segrete stanze dello staff di Mancini si dicono entusiasti del talento di Minervino Murge, in particolare il CT che ne ha apprezzato l'impegno in allenamento.

Adesso la testa torna alla Fiorentina, dove da spettatore dovrà assistere alla prossima partita della squadra di Montella a Verona. Pazienza e calma: sembrano queste le parole migliori per descrivere il momento di Gaetano Castrovilli. Che dopo un inizio con il botto ora dovrà essere bravo a gestire tutta l'attenzione che si è creata attorno a lui.

Con l'impegno e con il lavoro che ha sempre messo in campo, l'astro nascente del centrocampo non avrà problemi a prendersi i suoi spazi. Anche in Nazionale.