JACK VIOLA A VITA: L'IDEA È SUL TAVOLO
Non si può parlare di Benjamin Button, l'uomo che ringiovaniva invecchiando, solo perché Jack Bonaventura ha fatto vedere le sue qualità fin da quando, poco più che ventenne, si prese il posto da titolare nell'Atalanta. Ma la seconda giovinezza del numero 5 della Fiorentina è sotto gli occhi di tutti, di Italiano e Spalletti in particolare, arrivato a paragonarlo al Jude Bellingham del Belpaese.
Un paragone un po' forzato, fosse altro perché tra i due corrono quasi 15 anni e la differenza fisica si nota, ma sicuramente importante per far capire come le qualità di Bonaventura abbiano conquistato il nuovo CT dell'Italia. Non solo lui comunque: la Fiorentina vuole cavalcare il momento del suo centrocampista e cominciare a discutere di un eventuale rinnovo dell'accordo che attualmente è in scadenza 2024 ma con allungamento automatico al 2025 al raggiungimento delle 25 presenze (attualmente siamo già a 11 tra campionato e Conference): soltanto una formalità, tanto che l'idea è quella di allungarlo ulteriormente almeno di un altro anno per quello che sarebbe sostanzialmente un rinnovo a vita per il giocatore nato a San Severino Marche (nel 2026 avrebbe 37 anni), arrivato un po' per caso a Firenze quando, dopo l'esperienza al Milan, sembrava destinato ad altri lidi.
Alla fine non solo a Firenze ci è arrivato, ma è diventato anche un leader inamovibile di una squadra con cui ha superato le 100 presenze accompagnate da 16 gol. E con cui potrebbe anche chiudere la sua carriera da calciatore. Lui certo non lo esclude, la Fiorentina neanche.