J. MARTINEZ, Il basco per un altro salto di qualità

16.08.2020 13:00 di  Alessio Del Lungo   vedi letture
J. MARTINEZ, Il basco per un altro salto di qualità
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Altro possibile colpo di spessore in casa Fiorentina: dopo l'arrivo lo scorso anno da parte di Franck Ribery, i viola continuano a mettere gli occhi in casa Bayern Monaco e pensano a Javi Martinez, centrocampista spagnolo classe '88. Fino a questo momento si tratta semplicemente di un'idea perché, come ha riportato Sky, c'è stata il club di Commisso si è informato per poi affondare eventualmente il colpo in seguito. Il basco ha da sempre problemi con gli infortuni, ma quest'anno ha comunque giocato 18 partite in Bundesliga dimostrando di essere ancora integro e voglioso di raggiungere traguardi ambiziosi. Il suo arrivo aggiungerebbe ancora un po' di esperienza in più e, soprattutto, una mentalità vincente visto che nella sua carriera il basco è stato campione di Germania per ben 8 volte, in 5 occasioni ha vinto la Coppa di Germania, ha alzato sia la Supercoppa Europea sia, per bene 3 volte, quella tedesca. Ha vinto 1 Champions League, si è laureato campione del Mondo sia con il Bayern Monaco che con la Germania ed infine campione d'Europa U19, U21  e con i grandi: niente male come carriera.

Uno dei suoi punti di forza è la duttilità visto che Javi Martinez ha per molto tempo ricoperto anche il ruolo di centrale difensivo quando quello naturale sarebbe invece il mediano. Il suo fisico e la sua altezza (1,92 metri) gli permettono di essere molto efficace nel gioco aereo, ma un po' lento e quindi vulnerabile se attaccato in campo aperto come è naturale che sia per le caratteristiche che ha. Non avrà sicuramente la gambe di un giovane o la freschezza di un esordiente, ma, ritrovandosi insieme a Ribery, potrebbe davvero far fare a questa squadra un ulteriore salto di qualità in avanti per cercare di arrivare a lottare per gli obiettivi che desidera Commisso, per traguardi che la città di Firenze merita e che i tifosi sognano ormai da tanto, troppo tempo.