GONZALEZ INARRESTABILE, VLAHOVIC GOL E SOSTANZA
TERRACCIANO 6: Primo tempo da spettatore, il primo intervento è dopo trenta minuti della ripresa e fortunatamente Pietro c'è. Prende gol ma nel finale uscite provvidenziali per portare a casa la vittoria.
VENUTI 6: Qualche imprecisione che fa ballare un po' la difesa in avvio, sale poche volte (per contenere Ola Aina) se non in una dove azzarda un tiro (parato facilmente) ma alla fine il suo compito lo fa fino in fondo e la sufficienza la strappa ampiamente.
MILENKOVIC 6.5: Guida con personalità la difesa e non fa segnare Belotti. All'11 è sua la prima vera occasione di testa, il connazionale Milinkovic ci mette la mano. Le decisioni dell'arbitro più fiscale con i viola che con i granata lo innervosiscono e rischia qualcosa ed infatti rinvia solo di qualche decina di minuti il giallo promesso da Mariani. Pecca di ingenuità sul gol del Torino, di Verdi.
QUARTA 6: Messo centrale a sinistra al posto di Igor mostra luci e ombre, alterna qualche intervento rischioso a buone e puntuali chiusure. Anche lui sul gol non benissimo.
BIRAGHI 6.5: La fascia sinistra è sempre la più attiva, anche per merito suo. Non manca qualche imprecisione che non inficia però una buona prova pur senza acuti.
BONAVENTURA 6.5: Al pari di Castrovilli si vede poco, ma c'è da riconoscere che fa molto lavoro sporco e per questo si propone poco. In avvio di ripresa ha lui l'occasione più ghiotta che spreca sul fondo di un niente ma regala l'assist vincente a Vlahovic.
(38' ST MALEH SV)
PULGAR 6.5: Duella con Linetty che agisce tra le linee, imposta bene nonostante qualche sbavatura e aiuta la difesa (nella ripresa in particolare) facendo il suo compito nonostante un Torino dai modi rudi. Il giocatore sa che con l'arrivo di Torreira dovrà fare qualcosa di più. Da calcio piazzato azzarda schemi nuovi ma non sembrano funzionare tanto
CASTROVILLI 6: Per l'assist e la stima ma non è il Castro che ci si aspetta. Non si è visto fino al 22' quando prende un cartellino giallo per un'entrata su Singo. Non riesce a trovare le misure e soprattutto ad incidere come dovrebbe. Poi nel finale del primo tempo uno scambio con Gonzalez diventa un assist vincente per l'argentino che gli dovrebbe dare fiducia invece nella ripresa accusa un po' di stanchezza e Italiano lo sostituisce
(17' st DUNCAN 6: Serve più fisicità in mezzo al campo e lui è l'uomo giusto. Decisiva la sua sgroppata per il secondo gol)
CALLEJON 6.5: Sembra in forma, se non altro qualcosa si inizia a vedere anche sulla destra ma da uno della sua esperienza ti aspetti sempre qualcosa in più ma non trova mai l'ultimo guizzo. Quando nel finale di primo tempo lo trova Milinkovic gli para il tiro davvero pericoloso. Va ad intermittenza e Italiano gli risparmia l'ultimo quarto d'ora
(35' st SOTTIL 6: Entra e ne fa ammonire subito un paio )
VLAHOVIC 7: Segna ed esulta come se non ci fosse un domani dopo un periodo tormentato e dopo tante botte in campo. Djidji gli si francobolla da inizio gara, d'altronde Djuric ne conosce, apprezza e quindi teme il valore e gli mette l'uomo addosso. Nella ripresa con il numero 26 granata ammonito Djuric gli cambia il marcatore ma le botte sono le stesse e stavolta Mariani ammonisce a sorpresa tutti e due. Forse non è tornato il Vlahovic della scorsa stagione e allora cerca di lavorare per la squadra ma poi al 24' della ripresa arriva il gol della liberazione
GONZALEZ 7.5: Una spina nel fianco dei granata e la ciliegina del gol che sblocca la gara. Il primo squillo al 5' è suo, si accentra e tira ma la mira è da rivedere, così come l'intesa con i compagni stasera è meno netta. Izzo lo colpisce duro, d'altronde il Torino è venuto a fare il gioco duro. Ma l'esterno al 40' trova il pallone giusto per battezzare il suo campionato. E nelle azioni viola c'è sempre il suo zampino
(38' st SAPONARA SV)