GOLLINI-FIORENTINA, GAME OVER. TUTTI CONVINTI: È GIÀ ADDIO

05.12.2022 19:00 di Dimitri Conti Twitter:    vedi letture
GOLLINI-FIORENTINA, GAME OVER. TUTTI CONVINTI: È GIÀ ADDIO
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Il rischio che il ritorno di Pierluigi Gollini a Firenze sia durato solo tre mesi si è fatto sempre più concreto già da quando il campionato si è interrotto e in questi venti giorni la convinzione è maturata in tutti, fino a raggiungere i crismi della certezza o quasi. Come appreso da Firenzeviola.it, negli scorsi giorni ci sono stati nuovi contatti tra la dirigenza della Fiorentina e l'entourage del portiere in prestito dall'Atalanta: tutte le parti concordano che, visto lo scenario, l'addio sia la soluzione migliore. Se il club già ne sembrava convinto da qualche tempo, anche per Gollini ora è lo stesso.

Troppo poco lo spazio ottenuto dal portiere classe '95, arrivato in estate con l'ambizione di diventare il nuovo numero uno e relegato ad esserlo solo nel girone di Conference League, di fatto, e con esiti negativi (gli errori con il Basaksehir parlano chiaro). Otto presenze, solo tre in Serie A: l'ultima di campionato, il clean sheet col Napoli, risale addirittura ad agosto. La scintilla con Italiano non è mai scoccata davvero: l'allenatore ha scelto Terracciano di nuovo come suo titolare in tempi brevi, Gollini non ha colto il guanto di sfida come il tecnico forse si aspettava, eclissandosi.

Adesso i suoi agenti lavorano già alla ricerca di una nuova sistemazione, che possa essere questa una tra Monza, Bologna (dove però rischierebbe di dover fare i conti con situazioni simili a Firenze, seppure in scala minore) o magari all'estero, visto il curriculum internazionale. La Fiorentina non pare poter avere sconti rispetto alla cifra per l'onere del prestito (poco meno di 1 milione), mentre sul riscatto essendo una semplice opzione, nessun problema. Si ripeterà, di fatto, quanto avvenuto due inverni fa con Cutrone, tornato al Wolverhampton dopo una prima parte di stagione da riserva.

Chi prenderà il posto di Gollini nella Fiorentina? Detto che in caso di arrivo di un nuovo portiere non è da attendersi un profilo altisonante, con Terracciano pronto a mantenere lo status di titolarissimo che si è conquistato per due stagioni consecutive, attenzione anche ai profili fatti in casa, come l'attuale terzo Cerofolini e soprattutto il giovanissimo Martinelli, classe 2006 di cui si parla un gran bene.