GLI STESSI PUNTI DI SINISA, MA CON 25.000 TIFOSI IN PIÙ

FirenzeViola.it

C'è un dato sorprendente dopo queste prime sei giornate di campionato: la Fiorentina di Montella ha gli stessi punti, otto, di quelli conquistati nelle prime sei gare nello scorso campionato con in panchina Mihajlovic, che di lì a un mese sarebbe stato esonerato dopo la sconfitta col Chievo. E' ovvio che le due situazioni non sono confrontabili: gli 8 punti di Sinisa arrivarono contro Bologna, Udinese, Parma, Napoli, Lazio e Cesena, quest'anno sono arrivati contro Udinese, Napoli, Catania, Parma, Juve e Inter; inoltre dopo sei giornate la Fiorentina era decima, mentre quest'anno è al sesto posto, a -2 dall'Europa e a -4 dalla Champions.
E' fin troppo superfluo, poi, soffermarsi sugli altri aspetti che hanno riportato l'entusiasmo a Firenze: sul fatto che i viola hanno quest'anno un gioco degno di tal nome, sull'atteggiamento e la qualità della manovra, sulle tante occasioni create e non sfruttate sotto porta. E il fatto di aver già affrontato quelle che probabilmente sono le tre squadre più forti del campionato lascia intravedere la possibilità di una rapida risalita in classifica.

Ma per concludere i paragoni con lo scorso anno, è a dir poco emblematico il confronto degli spettatori al Franchi. A parità (o quasi) di abbonamenti staccati, nelle prime tre partite di questa stagione l'affluenza al Franchi è cresciuta di oltre il 35%, passando dai 63.000 della scorsa stagione agli oltre 85.000 di quest'anno. Dopo i 25.000 di Fiorentina-Udinese e i 23.000 di Fiorentina-Catania, il picco è ovviamente rappresentato dai 39.000 di Fiorentina-Juve; lo scorso anno, invece, si passò dai risicati 20.000 di Fiorentina-Bologna e Fiorentina-Parma ai 23.000 di Fiorentina-Lazio, per un andamento che, gara dopo gara, avrebbe portato il Franchi a svuotarsi. Ma stavolta è tutta un'altra storia.