FIRENZE HA I BRIVIDI, D'AMORE E DI FREDDO...

11.08.2008 06:34 di  Matteo Magrini   vedi letture
FIRENZE HA I BRIVIDI, D'AMORE E DI FREDDO...
FirenzeViola.it

Un giorno. Un giorno e su Firenze si accenderanno i riflettori dell'Europa che conta. Firenze aspetta questa notte da quasi dieci anni, e si sta tirando a lucido per farsi trovare pronta. Più bella che mai. In realtà, la Fiorentina, avrebbe dovuto giocare questi due incontri preliminari già due anni fa, e poi l'anno scorso, ma questa è un'altra storia, una storia che la città vuole definitivamente dimenticare, entrando, finalmente, nel gotha del calcio europeo.

 

La città freme, 35.000 anime sono pronte a far esplodere la loro voglia di Europa, la loro voglia di gridare a tutti che Firenze è viva, e che ha voglia di farsi sentire. Come sempre, più di ogni altra volta. La città più bella del mondo ha voglia di vivere, ha voglia di sentire lungo la schiena e dentro al proprio cuore quei brividi che non ti puoi dimenticare, quei brividi che vogliono dire amore, che vogliono dire paura di non farcela, che vogliono dire freddo. Freddo perchè stamani, con le prime luci dell'alba, i primi viola a levarsi dal letto proveranno un po' di timore, sentiranno un brivido correre lungo la schiena. Ventiquattro ore e tutto sarà vero, ma quando sogni, anche la cosa più vicina appare impossibile...

 

E allora svegliati, Firenze, perchè vivere queste emozioni vale più di cento giorni normali. Svegliati, Firenze, il più presto possibile, e goditi il brivido che questo giorno porta con sè. Manca poco, Firenze, e poi tutto quello che appariva impossibile diverrà realtà. Manca poco, Firenze, appena un giorno, e tre anni di igiustizie saranno cancellate. Manca poco, Firenze, ed i brividi, che nelle scorse notti, nelle notti delle estati passate sono stati solo di paura, di smarrimento, di freddo, saranno d'amore, di gioia, di sofferenza, d'emozione, di partecipazione.

 

Un giorno ancora, Firenze, ed il sogno diverrà realtà. Un giorno ancora, Cesare, e quel brivido d'amore che tante volte hai sentito scorrere dentro di te prima di dormire sarà percepito da tutta la tua città. Quel brivido che sa di Manuela, quel brivido che sta accanto a te, per ricordarti che lei è con te, sempre, in ogni singolo istante, e quando, un secondo prima di entrare in campo, sentirai un piccolo, ma fastidioso brivido di paura scorrere in te, guarda in alto, Cesare, e sentirai che il brivido d'amore di Manuela e di Firenze sarà più forte di ogni cosa.


Questo è l'amore, Cesare. Firenze è una città romantica, che sa dare tutta se stessa per chi ama. Firenze sa regalare sogni, emozioni, sensazioni, che non si possono descrivere. E' l'alba della vigilia, a Firenze, e tutti dormono, pensando a chissà che cosa, pensando magari alla persona amata, alle sensazioni che questa gli regala. Dorme Firenze, e pensa a domani sera, a quando il sogno diverrà realtà, a quando i brividi di tre anni esploderanno tutti insieme. Brividi di paura, brividi d'amore e di freddo. Firenze è pronta, lo stadio "Franchi" è sornione, pronto, lui sì più che mai, a far venire la pelle d'oca a chiunque gli si avvicini. Tutto è pronto, Fiorentina. La tua notte sta per arrivare, a Firenze è l'alba, e la città ha i brividi, d'amore e di freddo. Firenze ci crede, ti ama alla follia, Fiorentina, ma la paura è tanta. A te il compito di cancellare i brividi di freddo, di ansia, e di riempirci d'amore, come mai fino ad ora.

 

A te, Fiorentina, a te Cesare. Firenze sogna, ancora dorme, ma trema per i brividi. Ma si fida di te, Fiorentina. Manca un giorno, solo un giorno. Abbiamo inseguito una gioia per tre anni, ora, cara Viola, è arrivato il momento di godercela, davvero, fino in fondo, è arrivato il momento di lasciarsi andare ai brividi più belli del mondo, quelli che descrivono un sogno. Un sogno che, tra poco, sarà realtà. Senti i brividi, Firenze, e ama.