DV9, ENTRATE E CESSIONI: COSA ASPETTARSI DALL'ULTIMA SETTIMANA DI MERCATO VIOLA
7 giorni, 168 ore e 10080 minuti: siamo arrivati al rush finale del calciomercato invernale e la Fiorentina si prepara per i botti conclusivi. Un mercato di cui la società viola fin qui è stata senza ombra di dubbio la regina, mettendo a segno due colpi importanti come Ikoné e Piatek pochi giorni dopo l'apertura a gennaio (il francese addirittura qualche giorno prima).
In attesa di capire quali saranno i movimenti delle altre società, la Fiorentina si è cautelata non escludendo però che possa accadere altro. "Il mercato non è chiuso", va ripetendo il dg Joe Barone, e la sensazione è che in questa ultima settimana possa accadere francamente di tutto.
CAPITOLO VLAHOVIC - È ovvio che si debba cominciare dalle vicende legate all'attaccante della Fiorentina. Perché la volontà della società sarebbe quella di risolvere subito la questione, procedendo ad una cessione già a gennaio per poi cominciare la ricostruzione. Il problema è che l'unico club a farsi avanti veramente è stato l'Arsenal, mettendo sul piatto un'offerta che soddisfa i viola ma non il giocatore che fa orecchie da mercante e non vuole andare da Arteta. Da Torino rimbalza il pressing della Juventus sul giocatore e i bianconeri - si dice - lo vorrebbero già da gennaio: pensare però che una società che in questo momento sta vivendo qualche problema economico possa tirare fuori già da subito i milioni richiesti per Vlahovic è quantomeno complicato. L'ipotesi più forte al momento è che Vlahovic resti alla Fiorentina almeno fino al termine della stagione. Anche se tutti gli scenari sono aperti.
USCITE - Prima di pensare alle entrate, per la Fiorentina la priorità è pensare a chi lascerà. Amrabat è l'indiziato numero 1 anche se la sua presenza lontano dall'Europa non aiuta le trattative. Probabile che arrivi un affondo di Torino e Cagliari gli ultimi giorni di mercato. Se poi offriranno una cifra che soddisfi la Fiorentina è un altro conto. Archiviato Benassi all'Empoli, resta il lauto ingaggio di Kokorin. L'ipotesi rescissione al momento non è vagliata dalla società che spera di trovare una soluzione in Russia o in Arabia. Operazione non semplice.
ENTRATE - Lo scenario per quanto riguarda le entrate è tutto in divenire. Difficile pensare ad un colpo ad effetto a meno di un'uscita di Vlahovic, ma è vero che la Fiorentina ha dimostrato di essere attenta anche al futuro: non è da escludere dunque un colpo magari in prospettiva. E magari dall'Argentina. Burdisso è in costante lavoro e i tanti nomi usciti dal Sudamerica potrebbero tornare d'attualità. Ricevuto il no per Kumbulla dalla Roma, la Fiorentina potrebbe anche andare su un profilo giovane per la difesa. Casale del Verona può essere un'idea.