CORVINO, Il mercato viola a 360°

08.06.2010 20:15 di  Redazione FV   vedi letture
CORVINO, Il mercato viola a 360°
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© foto di Giacomo Morini

Queste le dichiarazioni rilasciate dal ds viola Pantaleo Corvino a RTV 38:
"Conservare i giocatori che già abbiamo, lasciando partire chi lo chiede espressamente o chi non riteniamo funzionale, questa sarà la nostra campagna trasferimenti. Le parole di Cognigni? Io le interpreto in questo senso: 'non siamo un supermarket ma nemmo il Grand Hotel'. I rimpianti per giocatori come Zauri, Almiron, Storari e Balzaretti? Sarebbero stati delle utili alternative; Per quanto riguarda i ‘big’ abbiamo sempre provveduto a rimpiazzarli. Pentito per aver venduto Pazzini? Se l’uomo arrivato al suo posto avesse fatto male, effettivamente si, ma è venuto Gilardino che ha fatto 40 gol in due anni. Loro due insieme? Noi ci fidiamo dei nostri allenatori. Insua? Se davvero costasse 5 milioni di euro lo potremmo anche comprare, ma penso che abbia una valutazione assai più alta, che potrebbe aumentare ulteriormente dopo i mondiali. Con il mancato rinnovo di Gobbi e con Pasqual che per un periodo è apparso incerto, per la fascia sinistra in effetti ci siamo mossi, e le voci girano... Al momento puntiamo su Pasqual e non voglio pensare alla partenza di Vargas. Guarente? A centrocampo abbiamo già 6 giocatori.. Guberti e Ferreira Pinto? Puntiamo su Marchionni, che nella scorsa stagione ha disputato ottime prestazioni e segnato molti gol. La situazione del centrocampo? Due anni fa dovemmo sostituire un regista con un interditore, ora, acquistando D'Agostino, abbiamo seguito il percorso inverso. Anche Montolivo sta diventando un regista? No, guardate come gioca in nazionale, e poi quello di Mihajlovic non sarà un 4-3-3 rigido ma adattabile a seconda degli avversari. Le operazioni in uscita? Per Vargas non è che manchino le offerte, la sua situazione rientra nel discorso che ho fatto prima, cioè che non siamo un supermarket. Mutu? Bisogna tener conto di varie situazioni, come il suo ingaggio e la squalifica, se qualcuno si presentasse con un'offerta non troverebbe la porta sbarrata. Frey? Quando qualcuno dei nostri giocatori ci fa presente delle esigenze noi cerchiamo di andare loro incontro: per Frey ho stabilito una clausola rescissoria in caso di cessione all'estero e un'altra per l'Italia. Se ci stiamo già cautelando? Dal momento in cui fissiamo una clausola rescissoria è mio dovere fare dei sondaggi.

Viviano o Consigli? Non fermiamoci a questi nomi. Se partendo Frey e Mutu si alleggerirà finalmente il monte ingaggi? Non scherziamo, quando è partito Toni abbiamo preso Gilardino, se dovesse andar via Mutu, avendo già Jovetic, investiremmo su un altro giocatore importante per un altro ruolo. Se e quando tornerà Andrea Della Valle alla presidenza? Posto che Cognigni sta lavorando benissimo, mi farebbe effettivamente piacere, ma devo dire che ho l'impressione che il Presidente sia ancora pieno di amarezza. Perché? Certi striscioni in cui chiedono ai Della Valle di andarsene non penso possano fargli piacere, ma, ripeto, queste sono mie impressioni. I progetti dichiarati da Cognigni e Mencucci? Io resto del parere che il nostro obiettivo resti quello di stare agganciati alle quattro grandi, pronti ad approfittare di ogni possibilità. Dobbiamo tener conto che ci sono altre squadre che si stanno avvicinando, per cui sarà una bella lotta, una lotta che ci troverà competitivi. Se a gennaio, con la squadra ancora tra le prime quattro, si poteva fare qualcosa in più in sede di campagna acquisti? Qualche acquisto potevamo anche farli, ma il campo stava dimostrando che eravamo già estremamente competitivi. Poi ci sono stati alcuni infortuni importanti e qualche tam tam che hanno sicuramente influito sul prosieguo della stagione. Poi pensate sia facile sostituire un giocatore come Mutu? E poi non dimentichiamo che fino ad Aprile la squadra ha retto bene, non dimentichiamo la vittoria di Napoli e il 3-0 al Genoa, sono state le ultime 5 giornate a far dimenticare tutto. Se stiamo seguendo qualcuno per la fascia destra? Come ho detto facciamo affidamento su Marchionni, ma, tenuto conto delle condizioni di Santana, non posso negare che stia attento su questo fronte. Un altro attaccante? Abbiamo Gilardino, Jovetic, Mutu, Ljajic e Babacar, che mi pare rappresentino un parco attaccanti importante. Keirrison? Andrà sicuramente via, ha due richieste dal Brasile e piace anche al Villarreal. Innesti a centrocampo? Abbiamo giocatori come Bolatti e Zanetti, mentre per Donadel il discorso è diverso, forse è il momento che torni grande da qualche altra parte. Se mi sono sentito tradito da Prandelli? Tradito no, ma quando ho letto le dichiarazioni del dottor Diego ho pensato che probabilmente qualcosa ci fosse, e speravo che qualcuno mi avvisasse. Perché continuavo a credere nella permanenza di Prandelli? Perché ho sempre creduto nella sua sincerità, cosa che in effetti si stava verificando, poi è arrivata la chiamata della Nazionale...Fulmine a ciel sereno? Quando arrivò la dichiarazione di Abete a Sky non volevo crederci, poi è successo quello che è successo".