COPRIRE LE FALLE
Saponara e Sportiello arrivati nel mercato di gennaio, Milenkovic e Vitor Hugo a ridosso del mese di giugno. Corvino procede nel suo lavoro di ricostruzione, e dopo i due tasselli da piazzare al centro della difesa adesso sposta lo sguardo sulle corsie esterne. D'altronde, soprattutto in difesa, è quella la zona del campo dove la Fiorentina trova, storicamente, il proprio punto debole.
Basterebbe rivedersi l'ultima stagione per rendersi conto di quanto abbia dovuto, e voluto, sperimentare lo stesso Sousa. Relegando fuori sia Tomovic e Salcedo (quest'ultimo probabilmente non sarà riscattato) a favore di un Sanchez riadattato. O anche alternando Maxi Olivera e Milic su una corsia sinistra senza trovare una soluzione così convincente. E allora ecco che il nome di Bruno Gaspar, ultimo obiettivo in ordine cronologico, sembrerebbe inserirsi in un intervento sulle corsie esterne.
Corvino e Freitas lo sanno, lavorano sul terzino portoghese del Vitoria Guimaraes e chissà su chi altro visto che l'andirivieni in estate rischia di essere frenetico. Volti in uscita e volti in entrata, senza dimenticare quell'olandese Diks a oggi mai visto a Firenze. Piazzare le toppe giuste nelle falle esterne della futura difesa a quattro di Pioli, in effetti, è un impegno già segnato all'ordine del giorno per la Fiorentina che verrà.