CON CABRAL OUT È IL MOMENTO DI JOVIC CHE SFIORÒ ANCHE NAPOLI

06.05.2023 19:00 di  Luciana Magistrato   vedi letture
CON CABRAL OUT È IL MOMENTO DI JOVIC CHE SFIORÒ ANCHE NAPOLI
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2023

La partita con il Napoli neo laureato campione d’Italia motiva qualsiasi giocatore e allenatore, con la Fiorentina che già in passato ha più volte creato problemi ai partenopei. Certo è che se Napoli ha voglia di festeggiare il tricolore, la Fiorentina vuole guadagnare punti importanti in classifica e ben figurare appunto davanti ai campioni anche se avrà la testa a giovedì quando a Firenze arriverà il Basilea per la semifinale di andata. Anche il tecnico, pur non sminuendo il valore della partita, domani farà le sue scelte soprattutto in vista di quella gara.

E la prima mossa in tal senso è già stata fatta oggi dal tecnico che ha lasciato Cabral a Firenze, pronto a rilanciare Jovic. Il brasiliano ieri ha preso anche una botta così è stato lasciato a lavorare a Firenze, con il Basilea appunto nel mirino. Jovic ha nel suo carniere 11 gol stagionali ma appartengono ormai a qualche mese fa, l'ultimo ad aprile contro il Milan mentre in Conference bisogna ritornare addirittura ad inizio febbraio. Nel mezzo un viaggio a Madrid per problemi burocratici e una brutta influenza durante l'ultimo ritiro con la sua Nazionale. Da allora c'è stata anche la crescita di Cabral (che nelle ultime partite però ha avuto una flessione in termini di gol, come dimostra anche il nervosismo mostrato a Salerno) e il serbo si è accomodato in panchina salvo ritrovare una grande prestazione impreziosita da tre assist con la Sampdoria. 

Ora è il momento di ritrovare anche la via del gol, magari davanti a quel pubblico che nel 2020 ha rischiato di diventare il suo. Il Napoli infatti sembrava vicino a Luka Jovic (chiuso da Benzema al Real, anche come contropartita per Fabian Ruiz che interessava al club di Madrid) ma poi non se ne fece nulla e il serbo non è mai approdato in Italia se non nell'estate scorsa per indossare la maglia viola con cui sta facendo però un percorso altalenante, nonostante la fiducia ribadita più volte dalla società. Chissà che dal Maradona arrivi la nuova svolta di questo biennio alla Fiorentina.