BOMBER DEL FUTURO

23.08.2020 19:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
BOMBER DEL FUTURO

Nella sua attenta ricerca verso quello che sarà il centravanti viola per la stagione 2020/21, la Fiorentina non sta certo perdendo d’occhio nemmeno Dusan Vlahovic. Nonostante infatti sia quasi appurato che, nella rivoluzione dell’affollato reparto offensivo, sarà proprio il serbo a lasciare Firenze (con destinazione, probabilmente, Verona), gli occhi della società sul classe 2000 resteranno molto vigili. Ora così come nei prossimi mesi. Dirlo oggi forse è ancora presto, eppure quello che in realtà la squadra mercato capitata da Pradè sta cercando in questa fase è quasi una “soluzione ponte” per il reparto offensivo delle prossime stagioni: un giocatore, cioè, in grado fin da subito di dare il suo contributo e di garantire quelle 15-20 reti stagionali indispensabili nel far fare il salto di qualità alla Fiorentina già dal 19 settembre ma che, al momento giusto, sappia farsi da parte per dare la 9 a chi ha ancora tutta una carriera da scrivere davanti a sé. Appunto, Dusan Vlahovic, il giocatore che la Viola vede come bomber del futuro (e non è un caso che sia stato scelto come testimonial della nuova maglia).

Tra i concetti principali emersi dalle prime riunioni di mercato intercorse tra i dirigenti viola e Iachini (e questo al netto del fatto che non è ancora chiaro se il tecnico ascolano sarà sulla panchina viola anche per il 2021/22) c’è stato dunque anche quello legato alla crescita dell’attaccante serbo, ritenuto assieme a Castrovilli il patrimonio più prezioso del club ma - come già avvenuto per il numero 8 a Cremona - ancora bisognoso di confrontarsi con una realtà che abbia meno pressioni rispetto a Firenze, una squadra dove il serbo possa indossare la maglia da titolare alla prima giornata e sfilarsela al 38° turno. L’Hellas di Juric, in tal senso, è stato inquadrato come la destinazione migliore, a patto però che prima della cessione Vlahovic sottoscriva il prolungamento di contratto fino al 2025: una durata lunghissima alla quale la dirigenza sta lavorando dallo scorso dicembre che poi la società potrebbe anche sfruttare concedendo ai gialloblù un prestito biennale dell’attaccante. Un tassello fondamentale in vista della Viola che verrà.