ATALANTA-FIORENTINA 1-2, I viola non mollano mai

05.04.2009 14:50 di  Tommaso Loreto   vedi letture
ATALANTA-FIORENTINA 1-2, I viola non mollano mai
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SECONDO TEMPO - A inizio ripresa Del Neri tenta la carta Plasmati al posto di Defendi e il risultato gli dà subito ragione. L'attaccante controlla palla al limite dell'area e scarica in porta. La sfortunata deviazione di Zauri beffa Frey che non può arrivare sul pallone ed è il vantaggio degli orobici. Intanto Prandelli richiama Almiron e manda dentro Bonazzoli. La reazione della Fiorentina è veemente e ancora una volta l'arbitro nega la gioia del gol a Gilardino che prima di realizzare su bel cross di Kuzmanovic viene fermato in presunto fuorigioco. Poco male perchè di lì a poco Gilardino viene steso in area e questa volta Trefoloni non solo indica il dischetto ma estrae anche il cartellino rosso nei confronti di Peluso. Su precisa indicazione di Prandelli, Jovetic strappa il pallone a Gilardino e dagli undici metri calcia il rigore del pareggio con Consigli che tocca ma non abbastanza per evitare il pareggio e il primo gol in Serie A del montenegrino. Con un uomo in meno l'Atalanta accusa il colpo del gol subito e la Fiorentina avanza il proprio baricentro anche grazie ad alcune buone iniziative di Semioli. Anche Jovetic sembra sbloccarsi e la sua botta dal limite dell'area finisce fuori di poco. Del Neri si copre richiamando Floccari per Talamonti ma è ancora la Fiorentina pericolosissima con un colpo di testa di Bonazzoli ben respinto da Consigli. Sulla ribattuta, Gilardino appoggia in rete ma ancora una volta viene pescato in off-side. L'Atalanta soffre moltissimo e ancora Bonazzoli va vicino al raddoppio quando di testa, su cross di Pasqual, conclude fuori di un niente. Entra Vargas al posto di Jovetic, ma i viola continuano a premere insistentemente e ci vuole un ottimo Consigli per negare la gioia del gol a Bonazzoli che conclude a botta sicura dopo un batti e ribatti. Quello dei viola è un vero e proprio assalto con Consigli che respinge palloni da tutte le parti e la squadra di Del Neri completamente sulle ginocchia. Lo sforzo gigliato viene premiato a pochi minuti dal recupero. Semioli da destra trova il giusto rasoterra per Gilardino che sotto porta gira in rete superando Consigli e realizzando il gol vittoria. Sono tre punti incredibilmente importanti per la Fiorentina sia nella corsa Champions, sia in chiave psicologica. Senza Mutu e tanti altri titolari i viola espugnano Bergamo dopo un secondo tempo di grande valore per qualità e quantità e soprattutto lanciano un messaggio chiaro a tutte le concorrenti. Questa Fiorentina non mollerà mai.

 

PRIMO TEMPO - Sembra una maledizione quella che sta attanagliando la Fiorentina in questo momento. Già in emergenza i viola perdono anche Comotto nel riscaldamento e accanto a Dainelli, al centro della difesa, Prandelli piazza Donadel, rilanciando Almiron in mezzo al campo. Davanti Gilardino è la punta centrale, mentre Jovetic e Semioli giocano più larghi sulle corsie esterne. Nella squadra di Del Neri Floccari recupera, mentre il trequartista è l'ex viola Valdes. L'avvio della partita è di studio con poche emozioni, se si eccettua l'ammonizione di Almiron che arriva dopo nemmeno cinque primi. Solo dopo il quarto d'ora le due squadre sembrano sbloccarsi. Valdes salta secco Dainelli prima che Zauri sbrogli la matassa, mentre è della Fiorentina la prima occasione da rete con Gilardino che appoggia, forse con l'aiuto della mano, un pallone invitante per Kuzmanovic. Il suo diagonale finisce fuori di poco a portiere battuto. I viola soffrono, inevitabilmente, i tanti giocatori fuori ruolo e, soprattutto in difesa, Donadel sembra essere in difficoltà. Comunque Frey non corre rischi, e anzi è Jovetic a provarci con un sinistro dalla distanza che finisce largo. Fra i nerazzurri è sicuramente Floccari il più pericoloso, mentre Parravicini e Valdes rimediano il giallo, anche se l'occasione più nitida è sulla testa di Defendi che, ben pescato da Garics, colpisce a botta sicura ma alzando troppo la mira. Dall'altra parte Jovetic ruba un bel pallone ma Montolivo, abbastanza in ombra in tutto il primo tempo, non trova il traversone giusto per Gilardino. L'ultima fiammata è di Valdes che impegna seriamente Frey dal limite nel deviare il suo tiro in corner, mentre i viola protestano nel finale per un presunto fallo da rigore ai danni di Semioli (il contatto è netto anche se poco più tardi è Floccari a cadere su intervento di Dainelli in area di rigore). Il risultato rimane inchiodato sullo zero a zero fino alla fine del primo tempo, pesano le assenze da una parte e dell'altra, in una gara equilibrata ma priva di grandi emozioni con i padroni di casa vicinissimi al gol con il colpo di testa di Defendi, e i viola che c'hanno provato soprattutto con conclusioni da fuori area.