ALLE SPALLE DI VLAHOVIC
L'addio di Franck Ribery ha mescolato un po' le carte in casa Fiorentina per quel che riguarda i partner da destinare a Dusan Vlahovic (posto, come poi sembra, che il serbo rimanga a Firenze). Infortuni permettendo, infatti, era proprio il francese a guidare il reparto offensivo assieme al classe 2000, anche se ovviamente l'onerosa operazione Nico Gonzalez è stata programmata di modo che l'argentino figuri tra i titolari là davanti. Tuttavia Vincenzo Italiano è solito schierare un tridente e allora viene da chiedersi chi completerà l'assetto.
Al momento l'oggetto misterioso per eccellenza, probabilmente ancor più del quest'anno poco pervenuto Kouame, è Aleksandr Kokorin, i cui ko hanno letteralmente impedito ai tifosi viola di provare a scorgerne anche solo minimamente le caratteristiche. Se dalla Russia era rimbalzato l'interesse di alcuni club per il trentenne, sembra che la dirigenza viola intenda puntare con fermezza su di lui, tanto più a fronte di un contratto triennale e dunque dalla scadenza ancora molto lontana (2024). C'è voglia di testarlo nella sua condizione migliore.
Ma le soluzioni potrebbero giungere anche da fuori, visto che il gradimento della Fiorentina per gli attaccanti del Crotone, Simy e soprattutto Messias, è concreto: nelle ultime ore i vertici dei due club si sono incontrati per fare il punto della situazione e non è da escludere che nelle prossime settimane possa decollare almeno una delle due piste. Specie se il sopracitato Christian Kouame è davvero in procinto di fare le valigie per provare ad affermarsi altrove, con preferenza internazionale. Sono così iniziate le valutazioni offensive.