AD MAIORA
Nonostante i risultati per forza di cose deludenti, le prime due prestazioni stagionali in campionato da parte della Fiorentina hanno messo in evidenza la crescita di un giocatore in particolare. Si tratta di Gaetano Castrovilli, centrocampista pugliese classe '97 cresciuto nelle giovanili viola e tornato nel capoluogo toscano a giugno dopo l'esperienza biennale in prestito alla Cremonese. Col senno di poi decisamente prolifica.
Già, perché il ventiduenne nato a Minervino Murge, esordiente in Serie A, è senz'altro parso tra i migliori in campo sia al Franchi contro il Napoli che in trasferta a Genova coi rossoblù, dimostrando coraggio e personalità, accompagnati da un'adeguata dose di furbizia. Nella fattispecie quando, in occasione della gara casalinga al cospetto dei partenopei, si è procurato con l'ausilio del VAR il rigore del momentaneo vantaggio gigliato.
Così come per niente banale è stato il rendimento di Castrovilli domenica scorsa allo stadio Ferraris, laddove salvarsi stavolta era oggettivamente complicato vista la considerevole difficoltà incontrata dalla Fiorentina nell'imporre il proprio gioco. E invece il giovane centrocampista ha saputo proporsi creando occasioni con grinta e forza di volontà, meritandosi pienamente la sufficienza. Ad maiora, o almeno questa è la speranza.