A GUANTI COPERTI
"Adesso i miei dirigenti dovranno rimboccarsi le maniche, c'è molto da lavorare". Andrea Della Valle accende il semaforo verde sul mercato viola appena terminata la sfida con il Palermo. E poco cambia se, alla fine, la Fiorentina parteciperà alla Champions o all'Europa League. Perchè molti dei nodi da sciogliere nella prossima finestra di calciomercato sono di fatto priorità imminenti per Pradè e Macia affinchè si possa poi tracciare il percorso da percorrere nelle stanze del mercato.
E' ovviamente il caso di Jovetic, o di Ljajic, ma non solo. E se nel caso dei due attaccanti la Fiorentina si sta comunque preparando a valutare alternative ed eventuali affondi sui sostituti del caso, c'è un altro reparto nel quale la rivoluzione sembra essere dietro l'angolo. E' il reparto dei portieri, in pratica, quello sul quale i dirigenti viola stanno già lavorando, tanto da far trapelare già oggi la sensazione che il numero uno della prossima stagione possa anche essere già stato scelto.
Con una rosa di due nomi su tutti gli altri, entrambi esteri. Da una parte il secondo portiere del Manchester City, Pantilimon, dall'altra il brasiliano (ma con passaporto comunitario) Diego Alves del Valencia. I bene informati sono pronti a scommettere che la Fiorentina abbia già avviato la scelta proprio tra questi due portieri, con il brasiliano impegnato in Liga che offrirebbe qualcosa in più quantomeno in termini di esperienza e abitudine alle pressioni, rispetto al numero 12 dei "Citizens".
Sembrano convincere meno le altre ipotesi, come il francese Ruffier del Saint Etienne o gli italiani della Serie A. Agazzi (Cagliari), Perin (Pescara) e Sorrentino (Palermo) sono piste sulle quali i dirigenti viola sembrano meno convinti, anche perchè forse il divario con Viviano sarebbe relativo. Su quest'ultimo, poi, il club gigliato dovrà fare i conti con il Palermo per l'eventuale riscatto e sarà probabilmente in quel momento che la Fiorentina potrebbe rompere gli indugi e affondare il colpo per un nuovo portiere. Raccogliendo, cioè, quanto seminato sul mercato in silenzio fino a oggi, e scoprendo le carte (o i guanti) su chi difenderà la porta nella prossima stagione.