TATARUSANU, Sousa esigente. Non parlo di Neto

24.09.2015 19:02 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
TATARUSANU, Sousa esigente. Non parlo di Neto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il portiere della Fiorentina Ciprian Tatarusanu, grande protagonista in questo avvio di stagione della squadra viola, ha parlato ai microfoni di Radio Bruno.

Sull'avvio di stagione: "Sono contento. Spero di fare lo stesso anche nelle prossime gare. L'inizio del campionato non è mai facile. Abbiamo giocato bene e credo che il secondo posto sia meritato".

Sulla fase difensiva: "Non dipende solo dalla difesa, anche il centrocampo e l'attacco stanno facendo un buon lavoro".

Sulle parate di piede: "Non è importante con quale parte del corpo faccio i miei interventi. Sono felice di aver fatto bene e che la squadra abbia vinto. Quando si è impegnati poco è più difficile, devo farmi trovare pronto e sono contento".

I problemi alla schiena: "Ho avuto un infortunio di due mesi, non è stato così grave, una cosa che può capitare a un calciatore".

Sulle differenze con l'anno scorso: "Il gioco era diverso, abbiamo fatto una buona stagione e siamo arrivati quarti".

Sull'alternanza in porta: "Lavoro ogni giorno per dimostrare di essere pronto in ogni partita decide l'allenatore chi scende in campo. Per me è un bene avere un altro portiere forte in rosa. Per una squadra forte come la Fiorentina credo che sia importante poter contare su due giocatori di qualità".

Su Sousa: "È un allenatore nuovo con un nuovo stile di gioco. Ogni partita è importante per poter crescere. Il mister è un professioniste ed è un allenatore molto esigente, vuole che tutto sia perfetto. Fino alla riunione tecnica nessun giocatore sa se scenderà in campo dal primo minuto, neanche io".

Sulla partita con l'Inter: "Anche loro hanno iniziato bene, vincendo tutte le gare e subendo pochi gol, sperimao di fare bene. Handanovic? È un bravo portiere".

Sugli obiettivi dello spogliatoio: "Siamo contenti, non pensiamo alla classifica. Vogliamo continuare così".

Su Roncaglia e Astori: "Sono due ragazzi bravi e calciatori forti. Hanno dimostrato di  poter far bene".

Ancora sull'Inter: "Giochiamo sempre per vincere, partiremo alla pari. Sono una squadra forte, ma anche noi abbiamo giocatori di grande qualità".

Su Suarez: "Mario non è in difficoltà. Chi arriva alla Fiorentina ha qualità. Nel calcio conta comunque essere una squadra, dobbiamo pensare tutti nello stesso modo".

Sulla Nazionale: "Sto bene, abbiamo fatto bene e con una vittoria saremo all'Europeo. Sono contento di essere titolare, è il sogno di tutti i calciatori".

Su Mutu: "Lo conosco, ha fatto molto bene, ma non siamo amici perché abbiamo giocato poco insieme".

Sui possibili miglioramenti: "Posso sempre migliorare, sia in porta che con i piedi".

Sulla personalità: "Sono come mi vedete, non mi arrabbio facilmente".

Il momento più bello alla Fiorentina: "La partita contro il Chievo quando abbiamo vinto all'ultimo minuto".

Su Neto: "Non voglio parlare di lui".