SIENA-FIORE, Europa e salvezza tra Guelfi e Ghibellini

FirenzeViola.it

Da sempre il derby cosiddetto fra guelfi e ghibellini è fra i più sentiti in Toscana. Sicuramente non sarà da meno quello in scena questa sera all'Artemio Franchi - Montepaschi Arena di Siena: i bianconeri si giocano le ultime chance di salvezza, i viola le ultime per la qualificazione in Champions League (ma allo stesso tempo con una vittoria sarebbero praticamente certi dell'Europa League). Entrambe le formazioni sono reduci da una sconfitta, anche se quella del Siena a Catania è stata netta, mentre quella della Fiorentina con la Roma è arrivata solo nel finale dopo un secondo tempo ben giocato.
Negli ultimi tre incontri a Siena si sono avuti i tre segni diversi, con la vittoria dei padroni di casa nel 2008 (1-0), quella netta dei viola nel 2010 (1-5) ed il pareggio nel 2011 (0-0). All'andata le due squadre si affrontarono nell'orario di pranzo e la Fiorentina vinse con un secco 4-1, con la doppietta di Toni e le reti di Pizarro, Aquilani e Reginaldo.
L'arbitro dell'incontro sarà Daniele Orsato di Schio, il cui ultimo precedente con la Fiorentina è quello della sconfitta a Cagliari per due a uno: per il Siena sei precedenti con questo fischietto, l'ultimo in occasione dell'1-1 contro l'Atalanta del 17 dicembre.

COME ARRIVA IL SIENA - Vincere, vincere e ancora vincere. Questo il ruolino di marcia che dovranno tenere i bianconeri per sperare nella salvezza. Purtroppo il calendario non li aiuta, oltretutto nelle ultime settimane le prestazioni non sono state per niente esaltanti: dopo l'importante vittoria di Pescara sono arrivate tre sconfitte consecutive (particolarmente dolorosa quella nella sfida-salvezza contro il Chievo in casa). Per la partita coi viola mancherà l'ex Felipe, squalificato, mentre rientrerà capitan Vergassola. Iachini non dovrebbe fare stravolgimenti nell'undici titolare, resta solo da valutare Pozzi, che è stato convocato seppure non sia ancora al meglio.

COME ARRIVA LA FIORENTINA - Prima dello stop con la Roma, i viola avevano vinto tre partite consecutive (due fuori casa contro Atalanta e Sampdoria). La squadra di Vincenzo Montella è molto in forma e oggi potrebbe guadagnare gli ultimi punti necessari per un posto almeno in Europa League (anche se l'idea è quella di dare fastidio al Milan fino all'ultimo). Ieri non è stato accolto il ricorso di urgenza per Ljajic, che dunque sarà squalificato così come Tomovic. L''assenza del serbo, sicuramente fra i più in forma dell'intera squadra, potrebbe costringere Montella a tornare al 3-5-2, anche se attualmente resta sempre più accreditato il solito 4-3-3, con Jovetic che tornerebbe ad agire più sull'esterno e con l'inserimento di una punta come Larrondo o Toni. Aquilani, in non perfette condizioni fisiche, sarà sostituito o da Migliaccio o da Mati Fernandez, mentre in difesa tornerà Savic da centrale e Roncaglia agirà da terzino al posto di Tomovic.