SERIE A, Sempre più goal nei minuti finali

29.11.2007 13:46 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: datasport.it

L’ultima giornata di campionato ha confermato una tendenza: sono in aumento i gol negli ultimi minuti di gioco. Nelle partite Cagliari-Milan 1-2, Genoa-Roma 0-1, Juventus-Palermo 5-0, Lazio-Parma 1-0, Livorno-Sampdoria 3-1 e Udinese-Siena 2-0, abbiamo assistito ai gol di Pirlo all’86’, Panucci al 90’, Marchionni al 76’, Del Piero al 92’, Firmani al 90’, Bellucci all’80’, Tavano all’89’ e Di Natale all’80’. Otto gol (sette nell’ultimo quarto d’ora di gioco e uno nei minuti di recupero), sui ventuno totali, con i quali il tredicesimo turno di Serie A ha ulteriormente definito un andamento che aveva gia` caratterizzato le precedenti dodici giornate di campionato.

L’aumento dei gol nelle fasi finali delle gare appare evidente se confrontiamo le percentuali del campionato di Serie A attuale (relativamente alle prime tredici giornate) con quelle relative alla stagione 2006-07. Con l’ausilio della Banca Dati Datasport, scopriamo che nel campionato 2007-08 i gol messi a segno fra il 76’ e il 90’ sono stati il 19,67% del totale, mentre quelli nei minuti di recupero sono stati il 6,16% del totale. Nello scorso campionato, invece, le percentuali erano rispettivamente del 17,92% (per i gol fra il 76’ e il 90’) e del 4,42% (per le reti realizzate nei minuti di recupero).



Se analizziamo l’andamento dei gol squadra per squadra, scopriamo che le compagini che hanno segnato il maggior numero di gol nei minuti che vanno dal 76’ al 90’ sono la Reggina e il Siena (con il 33,33% dei loro gol realizzati in quest’arco di tempo), seguiti dalla Juventus (con il 31,03% dei suoi gol realizzati in questi minuti). Naturalmente, trattandosi di gol realizzati nelle fasi finali dei match, e` spesso fondamemtale l’apporto delle panchine, e in questo senso i bianconeri di Ranieri eccellono. Sui nove gol segnati dal 76’ al 90’, infatti, quattro (il 44.44%) portano la firma di giocatori subentrati (Iaquinta all’86’ di Juventus-Livorno 5-1, Camoranesi al 77’ di Juventus-Inter 1-1, Iaquinta all’82’ di Parma-Juventus 2-2, Marchionni al 76’ di Juventus-Palermo 5-0). Nei minuti di recupero, invece, le squadre piu` prolifiche sono l’Empoli (con, addirittura, il 42,86% dei suoi gol, tre su sette, realizzati oltre il 90’), il Palermo (con il 17,65% del totale dei suoi gol) e, ancora, la Juventus (con il 13,79’ delle sue reti).

Passando all’altra faccia della medaglia, osserviamo che le squadre ad aver subito piu` gol fra il 76’ e il 90’ sono la Reggina (con il 33,33% del totale dei gol subiti), il Parma (il 31,82’ dei gol incassati), il Cagliari e il Siena (entrambe con il 30% dei gol subiti). Con in campo Reggina e Siena (ai primi posti sia per i gol fatti che per quelli subiti), ci si puo` quindi aspettare di tutto fra il 76’ e il 90’. Un dato particolare, nell’arco di tempo che va dal 76’ al 90’, e` quello che riguarda il Milan. La squadra di Ancelotti e` l’unica, infatti, a non aver subito reti in questo lasso di tempo (mentre ha incassato un gol oltre il 90’, quello di Miccoli, al 93’ di Palermo-Milan 2-1). Infine, per quanto riguarda proprio i gol subiti nei minuti di recupero, le squadre piu` deficitarie sono il Palermo (con il 14,29% del totale dei gol subiti), l’Inter (12,50%), la Fiorentina e la Reggina (11,11%).