PRADÈ-ROMA '06/'07, Arrivano Vucinic e Pizarro

06.12.2012 13:29 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: vocegiallorossa.it
PRADÈ-ROMA '06/'07, Arrivano Vucinic e Pizarro
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nella Fiorentina dei tanti ex - che sabato sera affronterà all'Olimpico la Roma che fu di Vincenzo Montella, David Pizarro, Luca Toni, Cristiano Lupatelli e Alberto Aquilani - spicca nei quadri dirigenziali in qualità di Direttore Sportivo Daniele Pradè, il quale ha svolto il medesimo incarico nella società giallorossa dalla stagione 2004/2005 a quella 2010/2011, sostituito con l'avvento della proprietà americana da Walter Sabatini.

Stagione 2006/2007 - Confermato Spalletti alla guida della Roma, Daniele Pradè si renderà protagonista di alcuni tra gli acquisti più significativi della sua carriera: arrivano infatti in maglia giallorossa David Pizarro e Mirko Vucinic. Cervellotica la formula di acquisto del montenegrino, comprato dal Lecce in tre annualità (prestito, riscatto prima metà e riscatto seconda metà) per un totale di 19 milioni di euro. Sono 13, invece, i milioni spesi per il cileno (sommando i costi delle due metà, la prima acquistata in questa stagione e la seconda in quella successiva), a cui verranno affidate le chiavi del centrocampo. Oltre a loro, saranno altre le facce nuove che varcheranno la soglia di Trigoria, con alterne fortune: Julio Sergio, Cassetti, Tonetto, Faty e Gilberto Martinez, nonostante quest'ultimo non disputerà mai un minuto con la maglia della Roma a causa di un brutto infortunio rimediato nei Mondiali di Germania. A gennaio l'organico verrà rinfrozato dagli arrivi dello svedese Wilhelmsson e da Ciccio Tavano, i quali però non riusciranno a lasciare il segno. Termina l'avventura romanista per l'oggetto misterioso Mido, dal quale vengono ricavati ben 7 milioni, e con lui vengono ceduti Pelizzoli (lasciato alla Reggina alle buste, la quale dalla sua cessione ricaverà 4 milioni), Comotto, Cufrè e D'Agostino (vale il discorso fatto per il portiere ex Atalanta: perso alle buste e ceduto dopo poco per 5 milioni), oltre ai prestiti di Kuffour e Nonda, giunti in giallorosso solamente l'estate prima.
Dopo anni di digiuno, la Roma vincerà la sua ottava Coppa Italia ai danni dell'Inter, dopo aver perso in estate la Supercoppa Italiana, sempre contro i nerazzurri, subendo un'incredibile rimonta da 0-3 a 4-3. In campionato, i 75 punti garantiscono alla squadra romanista di replicare il secondo posto dell'anno precedente, distanziati anni luce ancora dall'Inter, che finirà la sua corsa a 97 lunghezze. Si ferma ai quarti di finale la cavalcata in Champions League, con la disfatta di Manchester, che vincerà 7-1 all'Old Trafford, dopo la vittoria romanista per 2-1 all'Olimpico.