NANI, Gioco Italiano ok, se registra alcune cose...
L'ex dirigente di lungo corso Gianluca Nani ha analizzato il momento della Fiorentina: "Faccio i complimenti ad Italiano per come fa giocare le squadre, già lo scorso anno con lo Spezia, fa uscire i terzini a pressare e fa esprimere un gioco offensivo Nel momento in cui registrerà alcune cose in fase do non possesso farà bene. Ma ben vengano questi allenatori che fanno giocare così la squadra e fanno divertire".
Duncan rinato? "Veniva dall'Inter, ci avrà tenuto a far bene, penso, in questa partita. Ma il vero lavoro della dirigenza è dopo l'acquisto, aiutarlo ad inserire in quell'ambiente, con quell'allenatore. Bisogna essere capaci con lo staff a creare un'armonia per far uscire il massimo, se li metti nelle giuste condizioni e con la tattica giusta rendono di più. Come Matusalem? Ho un ottimo ricordo e sono legato a lui. Questi giocatori di grandi potenzialità, se li aiuti a tirar fuori il loro potenziale, ti danno il massimo, sanno trascinare ed escono fuori miscele esplosive. A volte c'è rivalità ds-tecnico, solo se c'è simbiosi arrivano i risultati divertendoti".
Che serie A è? "Mi sembra più equilibrata, anche se le milanesi stanno staccando, ma sempre più degli altri anni. Poi ci sono allenatori più propensi al gioco, oltre ai soliti, anche quelli più emergenti, con i club che tendono a produrre gioco. E' frutto anche dell'Italia di Mancini con l'Italia che giocava come un club e con un'identità e molti tecnici seguono questo far gioco. Dragowski? E' un ottimo portiere che fa bene anche se ogni tanto ha dei momenti di distrazione, ma ha personalità. In Italia però abbiamo Donnarumma, per me il migliore al mondo anche se a Parigi non gioca, e Meret"