MENCUCCI, Strano giocare sempre prima del Milan
Sandro Mencucci, amministratore delegato della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Radio Blu dopo la decisione della Lega di anticipare le partite del Genoa e del Torino invece che posticipare le tre gare garantendo la contemporaneità anche per Fiorentina e Milan: "Domenica alle 12.30 sarà l'occasione di salutare i nostri tifosi. Le lamentele di Zamparini? Lo capisco, ma noi dobbiamo pensare solo a vincere. Lasciamo fare i calcoli agli altri, giochiamo bene e basta, non ci interessa altro. E' apparso strano il fatto che il Milan abbia giocato sempre dopo di noi, ma lasciamo fare questi ragionamenti ad altri. E' vero che domenica il Palermo lotterà per la salvezza ma è anche vero che la Fiorentina sta lottando ancora per la Champions, visto che quest'anno siamo stati abituati a vedere partite che sembravano già vinte e poi sono state invece perse e viceversa La matematica ci lascia ancora qualche speranza. Noi pensiamo a vincere e basta. In teoria con il Giro d'Italia che transiterà intorno al Franchi intorno alle 15/15.30 il pubblico sarebbe stato tutto dentro lo stadio, mentre in questo modo si rischia qualcosa in più, anche se la tappa dovrebbe transitare dopo la fine della gara dando alle persone la possibilità di lasciare lo stadio con tranquillità. L'Europa? Nei primi giorni a Moena non pensavo che sarebbe potuto succedere, anche perché la squadra non era fatta.
Successivamente però, con la fine della campagna di trasferimenti, c'era un po' di ottimismo in più, ma nessuno si aspettava una stagione del genere. L'ultima volta che abbiamo fatto l'Europa League dall'inizio siamo arrivati in semifinale, sarà bello, anche per i tifosi, tornare a vedere partite del genere. Sarà fondamentale arrivare quarti in classifica perché in questo modo la Fiorentina eviterebbe il primo turno preliminare. Ci sarebbe comunque da disputare un turno di Play Off a fine agosto ma la stagione inizierebbe in tutto un altro modo. Abbiamo voglia di festeggiare con i nostri tifosi ma ancora dobbiamo aspettare".