MENCUCCI, Offerta per la Salernitana. Vendita ACF...

25.06.2021 17:56 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
MENCUCCI, Offerta per la Salernitana. Vendita ACF...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

A mezzanotte scade il termine concesso a Lotito per cedere la Salernitana, visto che il consiglio federale ha vietato le multiproprietà e soprattutto vieta alle squadre di uno stesso proprietario di giocare nella stessa categoria. Tra i possibili acquirenti c'è anche il patron del Leeds, Andrea Radrizzani, con il consigliere del CdA del club londinese, Sandro Mencucci, ex dirigente viola. C'è però divario tra offerta e richiesta. Proprio il fiorentino sta parlando dell'offerta fatta a Lotito e in un'intervista a Le Cronache ha detto: "Non vogliamo polemizzare con Lotito, ma comunicare ai tifosi la serietà della trattativa. Credo che il comunicato non si riferisse a noi. La nostra proposta è seria. Anche se lontana dalla richiesta di Lotito. Abbiamo spiegato che oltre all’investimento per l’acquisto c’è da rifondare la squadra per la partecipazione alla serie A. Non vogliamo fare solo un anno e poi retrocedere ma vogliamo dare stabilità alla Salernitana nella massima serie. Sappiamo che occorre un esborso economico importante. Non c'è stato un rifiuto ma non ci ha ancora risposto e attendiamo fiduciosi. Noi ci fidiamo di Lotito, sappiamo che i conti sono a posto e non abbiamo neanche fatto una verifica. Sappiamo anche che il trust non è stato ancora firmato e in quel caso saremmo disposti a firmare lo stesso ma in tempi brevissimi. La nostra offerta è valida dieci giorni, entro questo termine e non in sei mesi, l’eventuale responsabile del trust dovrà darci una risposta. C’è da rifondare una squadra e il tempo non è tanto”.

Similitudine con la vendita della Fiorentina di cui è stato artefice? "Se il trust dura fino a dicembre è un grosso rischio, se la squadra dovesse andare male c’è il pericolo concreto di un forte deprezzamento economico. E poi chi farebbe la campagna acquisti? Chi fa gli investimenti? Mi pare che il parco giocatori non sia eccessivo. Quando abbiamo venduto la Fiorentina c’erano calciatori importanti come Chiesa e anche altri, la cui cessione ha portato un bel gruzzoletto nelle casse della nuova società. A Salerno purtroppo questo non c’è"