LA SIGNORA IN VIOLA, e il suo Fiorentina-Juventus...

La "Signora in viola" ha un nome ed un cognome (che forse un giorno sveleremo) ma è sopratutto una grandissima tifosa della Fiorentina. Non solo, quando ha la penna in mano non risparmia niente e nessuno. Dicci cosa ne pensi e se sei daccordo con le
03.09.2008 08:48 di  Stefano Borgi   vedi letture

E finalmente si riparte!
Avevamo tanta voglia di riprendere da dove avevamo lasciato, dalla grande gioia di Torino e dalla Champions conquistata.
Abbiamo staccato poco poco, giusto il tempo di ritrovarsi, grazie alla società ed a Corvino, con una splendida squadra rafforzata in ogni reparto. Abbiamo superato i preliminari e giocheremo con grandi compagini (inclusa quella del nostro ex Luca Toni) e ricominciamo, guarda caso, proprio da Torino sponda bianconera ospitando la tanto “odiata” Juventus.
Il destino non ha voluto privarci di cominciare col Botto!!! Si arriva allo stadio,ci guardiamo intorno, ci siamo tutti?Abbiamo tanta voglia di goderci questo evento. Immaginiamo questa partita al femminile: si incontrano e scontrano una giovane e bella Ragazza (la Fiorentina) e la rinomata vecchia Signora (la Juventus).

Si capisce subito però che c’è qualcosa che non và. La bella Ragazza non è in forma, non sembra quella che abbiamo lasciato qualche tempo fa e la vecchia Signora si crogiola della sua esperienza e della sua malizia . Beh ora la Viola prenderà le misure e le farà vedere quanto è bella! Ma purtroppo non è così. Il suo corpo non ha i requisiti richiesti: i fianchi sono sgraziati (Zauri, Vargas, Santana), il suo ventre imbarazzante (Donadel, Almiron) e le sue belle gambe non la reggono bene (Osvaldo, Gilardino). Sembra di sentire il grande Bartali: l’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare!

La Signora la guarda con sufficienza e gestisce la serata come vuole. Il tempo passa e ci chiediamo come mai questa Ragazza che amiamo tanto non riesce a tirare fuori il suo fascino e il suo appeal nel gioco e nel carattere. Poi si ricorda che è giovane, quindi ricorre ai suoi ragazzi: dentro Kuz, Jovetic e Pazzini ma perde Melo per espulsione. Ma allora non è proprio la serata giusta! Quando poi Gilagol incespica davanti a Buffon pensiamo che potrebbe giocare ancora due ore ma non la butterebbe mai dentro.



La musica non cambia. Ed invece….”quant’è bella giovinezza”, quando ormai non ci crediamo più arriva uno splendido Stradivari e suona una melodia sublime, un violino celestiale che ci fa impazzire di gioia.
Siiiiii, eccola finalmente! La Bella Viola Addormentata si è svegliata e si riprende la scena, sa che deve ancora lavorare sodo per migliorarsi, ma è consapevole di avere una buona stoffa ed un ottimo sarto (Cesare Prandelli).
Guardandoci comunque intorno vediamo che nella prima di campionato le grandi “Dame” steccano e si godono il primato in classifica le cosiddette provinciali. Ma si, è quasi piacevole non vedere sempre i soliti nomi là in alto! Speriamo che sia un segnale per una stagione veramente nuova.

La Signora in Viola

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