GRAVINA, Il calcio partecipa al ricordo di vittime covid
Il Senato ha approvato la legge che istituisce la Giornata Nazionale in ricordo delle vittime del Covid che si celebrerà ogni 18 marzo, il giorno del 2020 in cui è stato registrato il numero più alto di decessi a causa della pandemia. La legge prevede un minuto di silenzio nazionale, una programmazione speciale della Rai, iniziative didattiche nelle scuole. E oggi il presidente del Consiglio Mario Draghi, la prima volta in cui avverrà la celebrazione, sarà a Bergamo, la città simbolo delle morti da Coronavirus. "Il calcio partecipa commosso al ricordo delle vittime di Covid-19 - dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina - come ha fatto per tutto quest’anno, manifestando vicinanza a coloro che hanno sofferto e supportando chi, come gli operatori dei servizi essenziali, ha tenuto insieme l’intero Paese alimentando ogni giorno la speranza di poter superare questo terribile periodo.
Purtroppo l’Italia ha pagato al Coronavirus un sacrificio altissimo, ma ha già dimostrato di sapersi rialzare. Non siamo ancora usciti dall’emergenza eppure si inizia finalmente a intravedere una luce in fondo al tunnel".