GARCIA, Con la Fiorentina la partita più importante

06.10.2023 13:52 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
GARCIA, Con la Fiorentina la partita più importante
FirenzeViola.it
© foto di www.imagephotoagency.it

Il tecnico del Napoli, Rudi Garcia, ha parlato oggi in conferenza stampa per presentare la partita della sua squadra con la Fiorentina. Inevitabile, vista la classifica, chiedere se questa è la sfida più importante della stagione. Ecco le sue parole come riportate da TMW: "Sono d'accordo, siamo a pari punti, siamo entrambi terzi e vogliamo restare tra le prime quattro. Per fare questo dobbiamo vincere contro una Fiorentina che ha disputato un inizio di stagione importante e di qualità".

La Fiorentina ha sempre messo in difficoltà il Napoli, l'ha studiata? Ci sarà turnover?
"C'è ancora domani per vedere chi sta bene e chi no, per il momento vedo tutti bene. L'abbiamo studiata, cambia spesso i giocatori perché ne ha tanti di qualità, l'ho vista anche ieri, non cambia il suo modo di giocare in base ai risultati. L'ho vista anche forte sul gioco aereo, è una di quelle che ha fatto più gol di testa e ci somigliano nel recupero alto nella metà campo avversaria, in questo credo siamo primi e loro secondi o il contrario non ricordo, ma siamo il Napoli e dobbiamo continuare la striscia di vittorie con Udinese e Lecce. Se siamo in grado di fare tre vittorie di fila possiamo migliorare molto la classifica".

Rrahmani recupera almeno per la panchina? Gollini e Juan Jesus?
"Gollini e Juan Jesus dovrebbero rientrare in gruppo settimana prossima, con gradualità. Amir ha fatto una parte con noi oggi, vediamo domani. E' quasi recuperato, ovviamente non lo rischieremo ma se è disponibile non serve lasciarlo fuori anche se non avrà i 90' nelle gambe. Non siamo in urgenza vista la coppia Ostigard-Natan, ma l'importante è che non vada in nazionale altrimenti va lì e poi si fa male e non gioca con noi e poi torna lì e diventa un problema".

Il procuratore di Mario Rui ha avuto parole molto dure per lei, vuole replicare?
"Se replico ogni volta che c'è un agente che piange, passerei tutto il tempo a farlo. L'importante è il giocatore, quando ce l'hai tutto il tempo con te e importante parlare con lui, io non parlo con i procuratori, lui è venuto da me ed abbiamo chiarito. Mario non condivide le cose dette dal suo agente e quindi abbiamo un rapporto sano ed onesto, ovviamente vorrebbe giocare di lui, ma mi piace che sia motivato per avere più spazio. E' un giocatore importante, io ho sempre voluto terzini sinistri di qualità ed ho la fortuna di averne due fuori qui. Poi l'istituzione Napoli ha gestito la cosa e così deve essere".